Personale della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di Gioia Tauro, ha arrestato Achraf Zalarhe, di nazionalità marocchina e domiciliato a Gioia Tauro, ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, alla guida del proprio ciclomotore, nonostante l' "Alt", intimatogli dai poliziotti impegnati in servizio di controllo del territorio, non si è fermato, fuggendo per le strade cittadine. Durante la fuga, ha urtato una bicicletta condotta da una bambina che è caduta rovinosamente in terra, per poi andare ad impattare contro una volante. A seguito dell'urto, Zalarhe ha tentato la fuga a piedi e, dopo una colluttazione, è stato immobilizzato dagli agenti. L’arrestato, ultimate le incombenze di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari e, dopo la convalida dell'arresto, nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare dell'obbligo di firma.
Alcune ore più tardi, personale dello stesso Commissariato ha arrestato Idrisse Jawara, nato in Gambia e domiciliato presso la tendopoli di San Ferdinando.
L’uomo, pluripregiudicato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e privo di permesso di soggiorno, è stato sorpreso dai poliziotti mentre era intento a sottrarre un cospicuo quantitativo di rame presso i capannoni di una ditta di San Ferdinando.