Il prossimo 3 maggio alle ore 12.00 il Rettore della TohokuMedical and PharmaceuticalUniversity di Sendai (Giappone), Prof. MotoakiTakayanagi, accompagnato dal Prof. ShinobuSakurada, già Preside della Facoltà di Farmacia e membro del Consiglio di Amministrazione, sarà ricevuto dal Magnifico Rettore dell’Università della Calabria (Unical), Prof. Gino Mirocle Crisci.
All’incontro prenderanno parte il Prof. Sebastiano Andò, Direttore del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute, il Prof. Giacinto Bagetta, Responsabile della Sezione di Farmacologia Preclinica e Traslazionale del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute,il Prof. Giuseppe Passarino, Delegato del Rettore alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico dell’Unicaled il Dr Gianpiero Barbuto, Responsabile dell’Ufficio Speciale Relazioni Internazionali dell’Unical.
La visita della delegazione si inquadra nell’ambito dell’accordo di cooperazione per l’alta formazione scientifica e per la ricerca Neurofarmacologica, rinnovato nel Luglio 2016 dal Magnifico Rettore, Prof Gino Mirocle Crisci, e dal Rettore, Prof. MotoakiTakayanagie di cui sono responsabili i Proff. ShinobuSakurada, già Chairman di Farmacologiapresso il Department of Physiology and Anatomy della TohokuMedical and PharmaceuticalUniversity, e Giacinto Bagetta.
Tale proficua cooperazione ha prodotto decine di pubblicazioni scientifiche apparse su riviste indicizzate, tre volumi prodotti da prestigiose case editrici internazionali(CRC Press, Boca Raton, USA, ed Elsevier, Amsterdam) e cinque congressi internazionali di cui tre in Calabria e due in Giappone. Inoltre, ricercatori giapponesi hanno frequentato i laboratori di Farmacologia dell’Università della Calabria e, viceversa, ricercatori calabresi hanno frequentato i laboratori giapponesi. Inoltre, la collaborazione è diventata anche opportunità per giovani calabresi vincitori dei vaucher di ricerca banditi su base competitiva dalla Regione Calabria.
Oggi esiste una ragione in più per consolidare la cooperazione didattico-scientifica tra i due Atenei; questa èda ricercare nell’avvio del primo ciclo didattico della nuovaFacoltà di Medicina attivata presso la TohokuPharmaceuticalUniversity di Sendai che ha cambiato denominazione in TohokuMedical and PharmaceuticalUniversitye la cui cerimonia inaugurale si è tenuta a novembre 2016 alla presenza di oltre seicento delegati di Università di tutto il mondo, compresa l’Università della Calabria. L’attivazione della Facoltà di Medicina presso la TohokuMedical and PharmaceuticalUniversity di Sendai viene autorizzata dal Governo nipponico dopo circa 40 anni dall’attivazione dell’ultimo corso di laurea in Giappone, a ridosso deldevastante evento sismico e di tsunami dell’11 marzo 2011 come risposta resiliente di un popolo che si colloca tra coloro che investono di più al mondo in formazione e ricerca.
Attualmente, le linee di ricerca svolte in collaborazione sono indirizzate a colmare la carenza di cure nell’ambito dei processi d’invecchiamento cerebrale. Infatti, in Giappone così come nei paesi occidentali, il problema sanitario principale è rappresentato dall’invecchiamento della popolazione che vede incrementare in maniera costante la prevalenze (oltre 2.5 milioni di individui attualmente affetti) delle demenze e tutti i disturbi cognitivi e comportamentali correlati che accompagnano tale patologia neurodegenerativa che ancora attende terapie efficaci. Di tali problemi si discuterà in un convegno internazionale organizzato nell’ambito di questa collaborazione e che si terrà il 4 e 5 maggio prossimi presso l’University Club dell’Unical. Al convegno parteciperanno, tra gli altri, scienziati del calibro di 1) Pierluigi Nicotera, Direttore del DZNE di Bonn (Germania), ricercatore che per primo ha descritto i meccanismi apoptotici di morte neuronale in corse di danno eccitotossico come quello che si osserva appunto in malattie neurodegenerative acute e croniche; 2) Stuart Lipton, docente presso l’Università della California a San Diego e padre della memantina, farmaco attualmente di prima linea nella cura dell’Alzheimer; 3) Amalia Bruni, Direttore Scientifico del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme (CZ) e titolare di linee di ricerca di grande successo scientifico.