Auto si ribalta sulla Ss106, un ferito

Un 29enne è rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto poco prima delle 16.20 di ieri sul tratto della Ss106, tra Cirò Marina e Torretta di Crucoli.

Il sinistro ha interessato solo la Fiat Grande Punto sulla quale viaggiava l’automobilista.

Il veicolo, per cause in corso d’accertamento, è finito fuori strada ribaltandosi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno estratto dall’abitacolo il malcapitato, affidandolo ai sanitari del 118 per il trasferimento in ospedale.

La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso.

Fucile sotto il materasso e munizioni nel forno della cucina, manette per un 58enne

Nascondeva un fucile e numerose munizioni a casa della zia. Per questo motivo, G.D, 58 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Torretta di Crucoli (Kr).

All’arresto si è giunti al termine di una perquisizione domiciliare, nel corso della quale, nascosto sotto un materasso in camera da letto, è stato rinvenuto un fucile automatico Benelli, calibro 20, con matricola abrasa. Nell’armadio, invece, sono stati trovati 19 proiettili dello stesso calibro. Infine, nel forno della cucina sono state individuate altre 172 munizioni per pistole di diversi calibri.

Una volta effettuato il sequestro del materiale rinvenuto, i militari hanno tratto in arresto il 58enne, il quale, al termine delle formalità di rito, è stato posto ai domiciliari.

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Armi e munizioni in casa, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, con l’ausilio dell’unità cinofila dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno tratto in arresto di un 64enne residente nella frazione Torretta di Crucoli.

I militari dell’Arma, dopo aver perquisito la sua abitazione, hanno rinvenuto:

  • una pistola marca “Beretta” cal. 7.65, con matricola abrasa provvista di caricatore contenente sei cartucce cal. 7,65;
  • un tubo serbatoio cal. 12 per fucile da caccia;
  • 24 cartucce inesplose di vario calibro;
  • 830 pallini di piombo suddivisi in più contenitori;
  • grammi 231 di polvere da sparo, 312 bossoli e materiale per il caricamento di nuovo munizionamento.

Durante le operazioni di perquisizione, l’uomo ha tentato di disfarsi della pistola gettandola dalla finestra dell’abitazione, senza riuscirvi.

Le armi, le munizioni ed il resto del materiale sono stati sequestrati e l’arrestato è stato tradotto, come disposto dal pubblico ministero di turno presso la locale Procura della Repubblica, presso la casa Circondariale di Crotone.

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Irregolarità nella gestione del centro di stoccaggio per rifiuti elettronici di Crucoli, scatta il sequestro

Crucoli  - I Carabinieri del Noe di Catanzaro, coadiuvati dai colleghi della locale Stazione, durante un controllo effettuato nel centro di stoccaggio provvisorio di materiali elettronici, ubicato in località Piano di Pasqua, nella frazione Torretta di Crucoli (Kr) hanno riscontrato la presenza di altre tipologie di rifiuti urbani e non.

Per tale ragione, dopo aver sequestrato il sito, i militari hanno denunciato il responsabile del servizio per violazione della normativa ambientale.

 

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Droga in casa, 43enne finisce in manette

Un 43enne di Torretta di Crucoli (Kr) è finito in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, durante una perquisizione a casa dell'uomo, i carabinieri della locale Stazione e  del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cirò Marina hanno rinvenuto 21 grammi di marijuana e 5 piante di canapa indiana.

Una volta tratto in arresto, il 43enne, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la procura della Repubblica di Crotone, è stato posto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

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Tre arresti per rapina in un supermercato

I Carabinieri hanno tratto in arresto tre persone accusate di rapina all'interno di un supermercato che si trova a Torretta di Crucoli, nel Crotonese. In manette sono finiti tre napoletani, tra cui una donna. Entrati nell'esercizio commerciale, hanno raggiunto la cassa e si sono scagliati contro il gestore che è stato colpito al capo. Poi si sono impossessati di scatolette di carne e tonno, oltre che di pacchi di pasta. Di fronte alle contestazioni loro mosse, hanno abbozzato una giustificazione sostenendo di aver collocato i prodotti nella borsa della donna perché non avevano ancora trovato un carrello dove sistemare la merce. 

   

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