Caulonia: giovani e lavoro, conclusi gli incontri formativi sull'autoimpreditorialità

Si è concluso il primo ciclo d’incontri promosso dall’amministrazione comunale di Caulonia sulle misure regionali e nazionali dedicate all’autoimprenditorialità giovanile. Molti ragazzi, che hanno già maturato una precisa idea di imprenditorialità, nel corso dei tre forum hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con staff di professionisti, i quali hanno illustrato nel dettaglio i termini dei bandi.

"Ci sono idee imprenditoriali sicuramente fattibili - hanno affermato gli esperti - ma che, senza un’analisi professionale, rischiano di essere copia di altre già realizzate e di naufragare nel mercato. L’unica soluzione è distinguersi e dar vita ad un piano strategico differenziante".

Soddisfatto il sindaco Caterina Belcastro: "Siamo riusciti ad offrire ai nostri giovani tutti gli strumenti necessari per entrare nel mondo del lavoro attraverso consulenze professionali gratuite. La logica è che non è sufficiente riuscire ad aggiudicarsi il finanziamento pubblico ma occorre essere vincenti con idee nuove prima ancora di ricevere le risorse, e in questo momento sono tanti gli strumenti che offrono valide opportunità ai nostri giovani”.

Bilancio positivo anche per l’assessore Maria Grazia Dimasi: “Il tema del lavoro deve essere una priorità dell’attività  amministrativa. La mia intenzione è informare la comunità, periodicamente,  sui bandi a sostegno dell’occupazione  attivi sul territorio, attraverso incontri come quelli appena proposti, a cui partecipano esperti del settore. La mia speranza è  che più giovani possibile  si sentano anche spronati e attirati dalle esperienze raccontate durante questi incontri e possano a loro volta credere nelle realizzazione delle loro  idee”.

 

 

Occupazione, accesso al credito e autoimprenditorialità: nuova iniziativa della Regione

Un Protocollo d’Intesa per creare le condizioni capaci di produrre nuovi tipi di occupazione, facilitare l’accesso al credito, sviluppare l’impresa sociale, formare le competenze adeguate ai fabbisogni del mercato e favorire l’ingresso alla professione delle giovani donne commercialiste. E’ stato siglato a Palazzo Campanella - su iniziativa del consigliere regionale Domenico Battaglia - dall’assessore regionale alla Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche giovanili, Federica Roccisano -  assieme ai rappresentanti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Reggio Calabria (ODCEC) e del Comitato Pari Opportunità (CPO) dello stesso Ordine nell’ambito del Fondo Unico per l’Occupazione e la Crescita. Fondo che prevede misure di accesso al credito destinate ad aziende che intendono assumere; all’autoimprenditorialità con lo strumento del microcredito ed alla creazione di studi professionali, in varie forme giuridiche per giovani donne iscritte agli albi professionali. "Nel 2015, il tasso di disoccupazione giovanile ha raggiunto in Calabria il 60%, un dato sempre più preoccupante dinanzi al quale - ha affermato Battaglia - le istituzioni sono chiamate ad individuare con solerzia ed efficacia ogni misura utile a fronteggiare e contrastare la mancanza di lavoro che tanto depaupera il nostro territorio e ruba la speranza ai giovani. Per questi motivi, la Regione guidata da Mario Oliverio, si è attivata inaugurando una nuova e forte interlocuzione tra l’Ente e i rappresentanti delle professioni. Oggi abbiamo posto un ulteriore tassello con la condivisione di un percorso - ha concluso - che ci vede fortemente impegnati per sfruttare al massimo la progettazione del Por 2014-2020 nell’esclusivo interesse della Calabria e dei calabresi".Da parte sua, l’assessore Federica Roccisano ha ringraziato i rappresentanti dell’Ordine dei dottori commercialisti per la "disponibilità ad intraprendere un percorso comune, raccogliendo sfide di livello assieme all’ambizione di costruire una Calabria più inclusiva e moderna puntando su una progettualità condivisa e integrata in un gioco di squadra che superi individualismi e visioni settoriali. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di nuova occupazione nell’ambito delle professioni e del lavoro autonomo in generale". "E’ un momento significativo - ha commentato il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Reggio Calabria (ODCEC) Bernardo Femia - che segna il riconoscimento degli enti intermedi quali soggetti che, partecipando alla vita politica e sociale del nostro territorio, possono contribuire alla crescita della regione". "Un segnale molto forte da parte delle autorità politiche di voler intraprendere una strada di collaborazione e coesione con i professionisti dell’Ordine dei dottori commercialisti - ha detto Daniela Diano (Presidente Comitato Pari Opportunità dell’ODCEC di Reggio Calabria)".  All’incontro hanno partecipato fra gli altri: Bernardina Ranieri (vicepresidente CPO – ODCEC Reggio Calabria); Maria Morabito (segretario), Antonio De Angelis (componente) ed altri rappresentanti del Comitato. Presenti anche il presidente dell’Unione Giovani, Francesco Caridi, Daniela Naccarato (vice presidente) ed altri componenti.

 

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