Detenzione di arma clandestina, arrestato un 60enne
Si è sviluppato nella bassa area tirrenica della provincia di Reggio Calabria, nei comuni di giurisdizione della Compagnia carabinieri di Villa San Giovanni diretta dal capitano Giuliano Carulli, un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto dal Comando provinciale carabinieri.
Oltre 30 i militari impiegati dai Comandi Stazione dipendenti della predetta Compagnia. In particolare sono state effettuate 9 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, nonché controllate 53 persone e 17 autovetture.
I carabinieri della Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto un 46enne marocchino, già noto alle Forze dell’ordine, per reato di furto aggravato in esecuzione del provvedimento di ripristino della custodia cautelare in carcere, emesso dalla Corte di Appello di Roma - 3^ Sezione Penale.
I carabinieri della Stazione di Scilla hanno tratto in arresto un 60enne di Scilla, già noto alle Forze dell’ordine, per reati di illecita detenzione di arma clandestina ed arma comune da sparo, nonché di ricettazione, in esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria – Ufficio esecuzioni penali. L’arrestato dovrà espiare la pena di 3 anni, 5 mesi e un giorno di reclusione.
Entrambi gli arrestati al termine delle formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Reggio Calabria – Arghilla.
I carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra hanno denunciato un 29enne di Scilla, agli arresti domiciliari, sorpreso in compagnia con persone con cui non era autorizzato ad intrattenere rapporti.
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