Il Parco del Pollino partecipa, anche quest’anno, al Salone del Gusto di Torino scegliendo la formula di far raccontare le tradizioni gastronomiche del territorio proprio ai produttori.
«Attraverso eventi di show cooking, esposizione, degustazione e vendita dei principali prodotti che rappresentano l’intero paniere delle produzioni di qualità e tipiche del Parco del Pollino – ha spiegato il presidente del Parco, l’on. Domenico Pappaterra – proprio i produttori, costituiti in associazione temporanea di scopo, saranno presenti al prestigioso evento di Torino con lo scopo di far conoscere e valorizzare le eccellenze del territorio in cui operano».
Per l’ente Parco, del resto, la valorizzazione dell’agroalimentare tradizionale ben si sposa con la sua missione di far crescere e sviluppare un turismo sostenibile ed esperienziale il cui obiettivo è ampiamente sancito negli importanti riconoscimenti della “Carta europea del turismo sostenibile” e dell’Unesco Global geopark.
Uno spazio importante sarà poi dedicato al percorso di Conservazione della biodiversità agricola e alimentare del Pollino raggiunto grazie all’importante contributo di tutti gli agricoltori custodi presenti nel territorio.
«L’importante lavoro, iniziato 10 anni fa, avvalendosi fin da subito della competente agenzia regionale Alsia – ha continuato Pappaterra – ha portato all’importante risultato della costituzione della prima Comunità del Cibo in Italia, ai sensi dell’art. 13 della legge 1 dicembre 2015, n. 194, nella cui assemblea sono rappresentati i principali soggetti pubblici e privati che lavorano con lo scopo di proseguire nelle attività di conservazione e tutela dell’immenso patrimonio genetico presente sul Pollino e nello stesso tempo contribuiscono alla sua valorizzazione».
Terra Madre Salone del Gusto è il più grande evento internazionale dedicato al cibo. La dodicesima edizione, dal 20 al 24 settembre in alcuni tra i luoghi più significativi per la storia della città di Torino, si connoterà più che mai come l’edizione delle persone. Cinque giorni, dunque, per promuovere il Parco in tutte le sue forme attraverso la valorizzazione delle comunità rurali e delle aree interne.
Ad accompagnare i visitatori del Salone, in questo viaggio nelle eccellenze agroalimentari del Parco del Pollino, saranno l’azienda Nicoletti Ristorazione, che con la sua Bottega Agorà di Civita racchiude tutti i prodotti indentitari del territorio, Pollino food experience, una cooperativa costituita da 6 giovani ragazzi con l'obiettivo di fare agricoltura tradizionale al fine di ricreare quel mosaico agricolo tipico dell'entroterra del Pollino, ed i prodotti delle Delizie di Marper, con il Bocconotto di Mormanno (Pat – prodotto agroalimentare tradizionale), dolce di pasta frolla tipici della storica località calabrese farciti con marmellate, realizzato dallo Snack Bar.
Tra le innumerevoli proposte, domani sarà il momento del Moscato di Saracena con delle degustazioni guidate nello stand del Parco del Pollino, e due cooking show che si terranno nello stand della Regione Calabria. Nel primo Cooking show delle ore 12:00 dal titolo “I Grani farina antichi del Parco del Pollino", lo chef realizzerà un primo con la farina di grano tenero Carosella del Mulino Arleo condita con il fagiolo poverello bianco di Mormanno, nel secondo cooking show delle ore 17:00 lo chef realizzerà un Bocconotto di Mormanno.
Non mancheranno, le conserve vegetali di Civita, il pane di Cerchiara, vini, formaggi e salumi del Pollino.