Vicenda Granillo: il Comune tende la mano alla Reggina
- Written by Nicola Martino
- Published in Lo 'nzullo
- 0 comments
Le chiacchiere stanno a zero e con esse anche le polemiche che nella giornata di mercoledì si sono alzate vorticosamente, senza appigli giustificativi, in merito al caso della licenza d'uso dello stadio Granillo. Dalle parti di Palazzo San Giorgio nessuno si è scomposto, armato della consapevolezza che una soluzione in grado di tutelare gli interessi della città e quelli della Reggina sarebbe stata individuata ed offerta alla società di via delle Industrie. Gli incontri e le riunioni che si sono susseguite hanno avuto tutte, come prerequisito, la volontà di non arrecare alcun danno alle tasche dei cittadini ed al destino del club amaranto. L'impegno profuso dai componenti della giunta guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, unitamente a quello messo in campo dalla dirigente del settore Ambiente e Sport Carmela Stracuzza (cui è demandata la produzione pratica degli atti), ha individuato una via d'uscita capace di salvaguardare il rispetto delle norme e della legalità, come imposto dal primo cittadino, e le legittime aspirazioni di una tifoseria passionale come quella della Reggina. L'esecutivo comunale ha stilato, infatti, un atto di indirizzo il cui oggetto è costituito dalla sottoscrizione di un piano di rientro da parte del presidente Lillo Foti. E sarà il n. 1 amaranto a dover trovare l’accordo sulla tempistica di versamento dei 200mila euro dovuti con la dirigente Stracuzza. Nella conferenza stampa in cui sono stati illustrati i dettagli dell’operazione il vicesindaco Saverio Anghelone ha precisato che “la Reggina è patrimonio della città” e che “non sarà certo l'amministrazione Falcomatà ad allontanare la Reggina dalla città". “Il rispetto delle regole – ha sostenuto l’assessore al Bilancio Armando Neri – è la stella polare della nostra azione amministrativa. Non ci sono e non ci saranno mai cittadini di Serie A e Serie B. Massima disponibilità nei confronti della Reggina, ma sempre nel rispetto delle regole, soprattutto in un momento in cui la città è soggetta ai sacrifici imposti dal Piano di riequilibrio stilato dai Commissari. La delibera di indirizzo – ha aggiunto - si fonda sul recupero delle somme dovute. Non saremo noi ad impedire l'iscrizione della Reggina al campionato e per questo abbiamo approvato questa delibera d'indirizzo con cui diamo mandato alla dirigente affinchè firmi l'atto che ha carattere gestionale". In conclusione - a dimostrazione dell'affetto dell'amministrazione che opera a Palazzo San Giorgio verso la città - Anghelone ha ricordato che sabato avrà luogo un match, grazie anche al patrocinio del Comune, con protagonista la storica Reggina del 1988 guidata da Nevio Scala.
Related items
- Serie B la lotta per la promozione e le ambizioni della Reggina
- Operazione "Sant'Agata Soccer": sequestrato il centro sportivo della Reggina Calcio
- Da Pirlo alla polvere: ora la Reggina deve rinascere
- Niente Lega Pro per la Reggina: la delusione della società
- Tempo scaduto, cala il sipario sulla Reggina