Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Traffico di eritrei, sgominata banda con ramificazioni in Calabria

E’ un colpo al cuore di una rete criminale atta al traffico di cittadini eritrei quello inferto dalla polizia di Milano che ha agito sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Monza a carico di 25 soggetti, di cui 14 sono stati già arrestati. L’organizzazione, che aveva ramificazioni in Calabria e in Sicilia, intercettava i clandestini sulle coste meridionali della nostra penisola e si spingeva a produrre e vendere documenti falsi. Finora sono stati accertati 17 viaggi (per un totale di circa 200 persone), che avvenivano su voli di linea o, in caso di minori disponibilità economiche, su treni o bus. Milano era la città da cui poi gli eritrei venivano smistati nel nord Europa. Gli investigatori ipotizzano lo sfruttamento dell’emergenza sanitaria che, di fatto, veniva trasformata in opportunità di affari. L’accusa per gli arrestati, che sono soprattutto eritrei che vivono in Europa da diverso tempo, è di favoreggiamento di immigrazione clandestina.

Forza Italia, Ncd e Fratelli d’Italia costituiscono il gruppo unico

CHIARAVALLE CENTRALE – “Le forza politiche e le relative rappresentanze consiliari dei partiti di centrodestra FI, Ncd e Fratelli d’Italia, preso atto della situazione politico-amministrativa venutasi a determinare in seguito alla dovuta, indifferibile ed ineludibile dichiarazione di dissesto finanziario, riaffermano le decisa volontà di proseguire con rinnovata energia e univoca determinazione, la salutare e proficua esperienza amministrativa che, attraverso la gestione sana, onesta, trasparente ed oculata ha prodotto risultati notevoli, ha assicurato la rottura con la logica della mala gestione del recente passato, liberando la comunità dal sistema malsano e dannoso che ha provocato il dramma economico e sociale che la comunità sta vivendo e che le future generazioni potrebbero dover subire”. È quanto si legge in una nota della maggioranza che ritrova una posizione di compattezza e sferra attacchi decisi alla controparte. “Il rigurgito reazionario delle opposizioni, unite solo dall’odio e dalla sete di potere, oltre che dal timore dell’accertamento delle responsabilità – viene sottolineato – impone una presa di posizione ferma e sicura ed una ulteriore intensificazione dell’azione amministrativa attraverso una ridefinizione degli obiettivi programmatici ed una conseguente rimodulazione delle funzioni, delle deleghe e delle attribuzioni atta a favorire un coinvolgimento organico ancora più ampio e condiviso”. Conseguenza del “superamento delle articolazioni intervenute nella formazione dei gruppi in seno al consiglio comunale” è pertanto la costituzione del gruppo unico “Chiaravalle futura – Gregorio Tino sindaco”, che “si vuole aprire al contributo dei soggetti che, nella drammatica vicenda del dissesto finanziario, ad ogni livello ed in ogni sede, hanno dimostrato senso di responsabilità e rispetto della verità”. Infine, viene espressa l’intenzione di “stabilire un nuovo patto civico e sociale con tutti i chiaravallesi di buona volontà, affinché si possa sempre più affermare il principio della verità, del rispetto, della tolleranza, della collaborazione e della convivenza pacifica e civile ed assicurare alla nostra comunità un futuro certo e sereno”.

Consiglio regionale, ecco i nuovi presidenti delle Commissioni permanenti

Il parlamentino calabrese ha approvato - con i voti della maggioranza (20 favorevoli, 5 contrari, 6 astenuti) - il programma di governo proposto dal governatore Mario Oliverio. Il consiglio può inoltre cominciare a lavorare a pieno regime vista la formazione delle Commissioni. Ecco i vertici di tali organismi, designati con le votazioni della seduta odierna:

I Commissione permanente (Affari istituzionali, Affari generali, Riforme e Decentramento)

Presidente: Franco SERGIO

Vicepresidente: Nazzareno SALERNO

Segretario: Michelangelo MIRABELLO

 

II Commissione permanente (Bilancio, Programmazione economica e Attività produttive, Affari dell’Unione europea e Relazioni con l’estero)

Presidente: Giuseppe AIETA

Vicepresidente: Fausto ORSOMARSO

Segretario: Mauro D’ACRI

 

III Commissione permanente (Sanità, Attività sociali, culturali e formative)

Presidente: Michelangelo MIRABELLO

Vicepresidente: Sinibaldo ESPOSITO

Segretario: Giuseppe GIUDICEANDREA

 

IV Commissione permanente (Assetto e utilizzazione del territorio e Protezione dell’ambiente)

Presidente: Nicola IRTO

Vicepresidente: Domenico TALLINI

Segretario: Giovanni NUCERA

 

Rinviate le indicazioni del Presidente, del Vicepresidente e del Segretario della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria e della Commissione speciale di Vigilanza.

Fse, ok con richiamo per la Calabria nello studio del Sole 24 Ore

La Calabria figura fra le regioni che avrebbero una sorta di “debito formativo” in riferimento al corretto utilizzo del Fondo sociale europeo.  È quanto emerge da uno studio condotto dall’Osservatorio del Sole 24 Ore – Gruppo Clas sulla certificazione della spesa nel 2014 per i 52 programmi sui fondi strutturali Ue della dote 2007-2013. I programmi di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Veneto e Puglia vengono promossi a pieni voti, mentre l’unica bocciatura (con relativo disimpegno dei fondi) è a carico di Bolzano a causa dei ritardi nella certificazione della spesa del Fse. Cartellino giallo per il Lazio, che subisce il richiamo sia per Fse sia per Fesr. Il principale giornale economico nazionale riporta le dichiarazioni delle specialiste del Gruppo Clas, Chiara Sumiraschi e Claudia Striato, che precisano che l’intento non è quello di stilare una lista di buoni e cattivi ma mettono in guardia perché “il 2015 sarà l’ultima chiamata per spendere le risorse dei fondi 2007-2013, con circa 13 miliardi ancora da certificare” e perché “vanno avviati al più presto i programmi del periodo 2014-2020 che sono già in ritardo sulla tabella di marcia”.

Subscribe to this RSS feed