I carabinieri forestale della Stazione di Orsomarso hanno denunciato un uomo di Aieta, ritenuto responsabile della realizzazione abusiva di un capannone utilizzato per ricovero di mezzi agricoli.

Il sequestro è avvenuto in seguito ad un controllo in località “Simurri” di Aieta, dove i militari hanno constatato la realizzazione di un fabbricato, di cui una parte già terminata ed un'altra ancora in  costruzione.

Dalle verifiche effettuate sul posto e successivamente presso l’Ufficio tecnico del Comune, il proprietario del terreno è risultato sprovvisto del permesso a costruire, pertanto i carabinieri forestali hanno sottoposto a sequestro l'intera struttura.

Inoltre, hanno effettuato un ulteriore controllo in un capannone posto nelle vicinanze, dove sono stati rinvenuti alcuni bovini.

Al termine della verifica, il capannone adibito a stalla, è risultato sprovvisto delle strutture per la corretta gestione dei liquami, quali concimaia e cisterna per la raccolta degli stessi.

I rifiuti venivano, infatti, raccolti e accatastati, in parte su un terreno limitrofo ed in parte con un sistema di tubi e pozzetti per poi essere scaricati sul suolo.

Pertanto, il proprietario, autorizzato al pascolo brado ma non alla detenzione di animali bovini in stalla, è stato denunciato per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti in merito alla gestione dei liquami.

Con l'accusa di maltrattamenti ai danni della compagna 61enne, è stato arrestato un 58enne reo, secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori, di aver ripetutamente picchiato la donna, più volte sotto gli occhi dei figli non ancora maggiorenni. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito mercoledì ad Aieta per merito dei Carabinieri di Praia a Mare, in provincia di Cosenza.  Sulla scorta di quanto accertato dai militari dell'Arma, la vittima avrebbe avuto l'opportunità di allertare il 112 dopo essere scappata dalle grinfie del compagno trovando rifugio all'interno di una camera dell'abitazione. Giunti subito sul posto, gli uomini in divisa lo hanno bloccato ed accompagnato in caserma. Espletate le formalità di rito, è stato successivamente condotto presso la casa di reclusione di Paola. Già in passato il 58enne era stato coinvolto in episodi di natura giudiziaria.