I carabinieri della Stazione di Cutro hanno denunciato in stato di libertà un 63enne ed un 31enne, entrambi del luogo, per furto aggravato.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i militari hanno sorpreso i due uomini mentre, con due cisterne in plastica, sottraevano 2 mila litri di acqua dall'idrante di emergenza destinato ai mezzi antincendio.

Il tutto nel bel mezzo della crisi idrica che sta attraversando il centro della provincia pitagorica.

I carabinieri hanno tratto in arresto una 56enne di Rizziconi, già nota alle forze dell’ordine,  per il reato di furto aggravato di energia elettrica ed acqua, poiché, in modo fraudolento, tramite allaccio abusivo alla rete pubblica idrica ed elettrica, con violenza sulle cose, avrebbe alterato palesemente il consumo di energia elettrica e di acqua della propria abitazione e relative pertinenze. Contestualmente, i militari operanti, hanno deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato un 38enne di Rizziconi, poiché, tramite allaccio abusivo alla rete pubblica, avrebbe alterato il consumo di energia elettrica della propria abitazione, interrompendo l’illecito prelievo all’arrivo dei militari.