Ugo Rosanò eletto Console provinciale dei Maestri del Lavoro

Cambio di guardia al vertice del consolato provinciale della Federazione dei Maestri del Lavoro di Catanzaro. Sarà Ugo Rosanò a guidare il consolato provinciale. La carica di vice console, invece, è andata ad Antonio Spanò. La riunione del Consiglio direttivo si è tenuta nei giorni scorsi presso il lido “Santafè” di Catanzaro Lido. "Sono onorato – ha detto Rosanò – dell’importante ruolo che mi è stato assegnato e sulla scia del lavoro svolto fino ad ora da chi mi ha preceduto, porterò avanti i progetti e le attività di una Federazione che, a tutti i livelli, si impegna ad assolvere la missione sociale ed umana che ai maestri compete nella società". Presenti alla riunione, oltre al nuovo vice presidente nazionale per il Sud e le isole Giuseppe Mario Lombardo intervenuto per l’occasione, l’intero consiglio direttivo composto da Francesco Saverio Capria nuovo console regionale e console provinciale uscente, dai consiglieri vice consoli Italia Procopio e Ugo Rosanò, dal consigliere tesoriere Sarina Idà, dai consiglieri  Maria Iofalo, Paolo Oliverio, Rosario Pugliano, Giovanna Ranìa e Antonio Spanò. Nell’occasione, il console regionale Capria ha ringraziato sia Lombardo, per il lavoro svolto durante il periodo in cui ha retto il consolato regionale,  che il consigliere comunale Eugenio Riccio, per la continua vicinanza  manifestata nei confronti della Federazione. "Rivolgo con gioia i miei auguri di buon lavoro ai neo consoli – ha detto Lombardo rivolgendosi a Capria per la recente elezione a console regionale e a Rosanò per il provinciale - che si apprestano a svolgere un nuovo ed entusiasmante compito". Al termine dell’incontro, Capria ha consegnato delle pergamene di merito, per la diffusione della cultura e dell’arte, alle poetesse e scrittrici Caterina Tagliani, Maria Pia Furina e Teresa Rosa Lamanna e alla pittrice Ornella Cicuto. Targa di merito per la cultura è andata invece all’editore Vincenzo Ursini. Il console regionale Capria ha ringraziato anche tutti i Maestri del Lavoro della provincia che durante il lungo periodo in cui ha retto il consolato provinciale di Catanzaro, dal 2006 al 2016, hanno attivamente collaborato a diffondere i valori della Federazione. Le pergamene sono state consegnate al console emerito Giosùe Gambardella; ai consiglieri vice consoli Italia Procopio, Bianca Mauro e Ugo Rosanò; alla tesoriera Sarina Idà;   ai consiglieri  Maria Iofalo, Giovanna Luciani, Giovanna Ranìa, Antonio Spanò, Paolo Oliverio, Rosario Pugliano; il segretario Giuseppe Melissari; i revisori dei conti Antonio Martelli, Adriana Fodero, Caterina Scavelli, Lidia Scalise, Pietro Loiero ed il componente della commissione elettorale Francesca Cuccunato. Particolarmente emozionante è stata la consegna della pergamena alla memoria ai familiari di Raffaella Mollica, studentessa modello  del'Itc "Grimaldi" di Catanzaro precocemente deceduta.  La giovane era stata anche segnalata per i suoi meriti scolastici all’Università Normale di Pisa dal dirigente scolastico come migliore alunna dell'istituto. Ora, da parte dello stesso dirigente, la richiesta al Comune di intitolarle una strada.  

 

Area Teti intitolata ai Maestri del Lavoro: fierezza del sindaco Abramo

"Per noi si tratta di un sogno che si realizza e per questo dobbiamo dire grazie all’Amministrazione comunale guidata da Sergio Abramo”. Così il console provinciale della Federazione Maestri del Lavoro, Francesco Saverio Capria, durante la cerimonia di intitolazione dell’area Teti ai “Maestri del Lavoro". "Siamo fieri  - ha evidenziato il sindaco Sergio Abramo - di aver destinato un’area strategica della città a chi negli anni si è particolarmente distinto, nell’ambito della propria attività, per perizia, laboriosità e buona condotta morale. Le istituzioni sono obbligate a gestire bene la cosa pubblica perché, al di là di tutte le opere che si mettono in piedi, è fondamentale dare speranza ai giovani che devono essere messi nella condizione di guardare con fiducia al proprio futuro". "La scelta di quest’area è importante – ha detto ancora il primo cittadino - perché sarà di appoggio al porto che, una volta terminato, contribuirà a determinare qualcosa di veramente notevole per la nostra città". Alla cerimonia erano anche presenti gli assessori Giovanni Merante, Giulia Brutto, Franco Longo e Filippo Mancuso, i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Domenico Tallini, il console regionale della Federazione maestri del Lavoro, Giuseppe Mario Lombardo, il console provinciale Francesco Saverio Capria e autorità militari e religiose.   L’intitolazione ai "Maestri del Lavoro" è stata approvata nel corso della riunione di Giunta dello scorso 8 luglio, sulla base della proposta avanzata dai consiglieri comunali Eugenio Riccio e Domenico Tallini d’intesa con il Consolato provinciale della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia.

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