Censore (PD) esulta: "Aver salvato la Prefettura di Vibo è un risultato straordinario"
"Il mantenimento dell’Ufficio territoriale del Governo rappresenta un importante risultato, frutto di un grande lavoro svolto con responsabilità, sensibilità e capace di far valere le istanze del territorio. Si tratta, insomma, di un risultato straordinario, la cui valenza emerge in maniera lampante se paragonato alle nefaste conseguenze che la paventata chiusura della Prefettura avrebbe avuto per Vibo Valentia, provincia difficile, depressa e indietro economicamente e per qualità della vita. Un risultato che peraltro rappresenta la dimostrazione lampante che l’impegno, la determinazione e l'unità di intenti sono elementi imprescindibili per perorare le ragioni di un territorio che oggi ha vinto una vitale battaglia a difesa dei propri diritti e presidi". E’ quanto afferma il Deputato del Partito Democratico Bruno Censore, commentando l’emendamento n. 16.102 di cui lo stesso parlamentare è firmatario, approvato nell’ambito della Legge di Stabilità 2016, che differisce il termine per la riorganizzazione del Ministero dell’Interno. "Per prima cosa - prosegue Censore - non posso astenermi dall’esprimere vivo compiacimento per il segnale di apertura e per l’attenzione che il Governo Renzi ha dimostrato verso le istanze di quei parlamentari, tra cui il sottoscritto, che, con estrema convinzione e con riferimento al processo di riorganizzazione degli Uffici territoriali del Governo, hanno reclamato provvedimenti più razionali, capaci di coniugare l’esigenza di riordino della pubblica amministrazione con soluzioni più funzionali per quei territori caratterizzati da note e annose complessità. Personalmente – aggiunge – certo che il Governo Renzi avrebbe dimostrato sensibilità sulla necessità del mantenimento di presidi indispensabili, sono stato sempre animato da un cauto ottimismo; tuttavia, ringrazio tutti coloro i quali si sono mobilitati dando così vigore alla mia azione parlamentare, ringrazio i sindacati, le forze politiche e sociali, il sindaco del capoluogo, gli altri amministratori della provincia per aver tenuto alta l’attenzione, ringrazio poi i vertici ministeriali per la sensibilità dimostrata e i colleghi per l’alacre, attento e scrupoloso lavoro portato avanti nelle ultime settimane e che ci ha condotto all’elaborazione, alla presentazione e all’approvazione di un emendamento alla Legge di Stabilità, che, di fatto, salvaguarda le Prefetture a rischio chiusura da una impostazione ragionieristica che avrebbe rischiato di cagionate più problemi che benefici. Dopo anni di lacrime e sangue – conclude il parlamentare del PD – dobbiamo prendere atto che per la prima volta la Legge di Stabilità torna ad essere espansiva, individua nuovi e sicuramente più razionali tagli e nel caso di specie, grazie all’emendamento su cui ho lavorato costantemente con i colleghi dei territori interessati, evita la soppressione di un presidio essenziale di sicurezza, legalità e tutela sociale, la cui chiusura avrebbe significato anche la perdita della Questura, la cancellazione della caserma provinciale dei Vigili del fuoco e, più in generale, un inevitabile ridimensionamento della presenza delle forze dell'ordine nel territorio".
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