Successo a Torre Ruggiero per la presentazione di “Voci e Valori del mio tempo”

Una serata ricca di emozioni, tra riflessioni, poesia e musica, in occasione della presentazione, a Torre Ruggiero, di “Voci e valori del mio tempo”, la preziosa raccolta delle opere in vernacolo e in lingua, componimenti e farse, dell’autore calabrese Salvatore Filocamo, edita da Pancallo. Un appuntamento, promosso dall’Associazione culturale “I Sognatori”, che ha registrato l’intervento di Iolanda Filocamo, figlia dell’autore, curatrice del libro assieme a Ugo Mollica. Con grande capacità di coinvolgimento ha portato la testimonianza  dei valori dell’onestà e della dignità umana, del lavoro e della solidarietà che hanno ispirato l’attività artistica e  guidato l’esperienza umana del genitore. Nato a Siderno nel 1902, ma poi trasferitosi a Locri per garantire ai figli la possibilità di proseguire negli studi, è venuto a mancare  nel 1984, circondato dall’affetto di figli e nipoti. La sua compagna di vita, alla quale ha dedicato molti dei suoi versi, intanto era prematuramente scomparsa. Salvatore Filocamo,  resta  uno dei più rappresentativi autori calabresi e la sua opera  ha attirato nel tempo l’attenzione di diversi  critici e personalità, da Saverio Strati, a Pasquino Crupi, Giuseppe Falcone, Sharo Gambino, Mario La Cava, Antonio Piromalli, Giuseppe Mirarchi, Paola Radici Colace, Alfredo Lancellotti, Ugo Mollica, Rocco Ritorto, Salvatore Chierchia e Otello Profazio. Una manifestazione di grande armonia in tutti i suoi elementi ne ha delineato la figura: dalla proposizione dei componimenti con Antonio Pittelli, fine lettore e interprete, agli intermezzi musicali curati da Gabriele Trimboli, esperto di strumenti tradizionali, ospite di numerosi festival culturali in Italia e all’estero, e da Mimmo Marando, con la partecipazione di Stefano Curcillo, il contributo del poeta Giuseppe Ambrogio, peraltro curatore di un video omaggio alla memoria di Mimmo Martino, fondatore e storico leader dei “Mattanza”, scomparso un anno fa. Il gruppo etnico popolare reggino  aveva,  in precedenza, musicato il componimento “Ricchi e povari” di Salvatore Filocamo. La conduzione è stata affidata alla giornalista Maria Patrizia Sanzo. Alto il gradimento per la manifestazione  dimostrato dal pubblico, partecipe con attenzione sino alla fine. In linea con le finalità dell’Associazione “I Sognatori”, aperta alle problematiche sociali, a inizio presentazione, se ne è fatta portavoce Alessia Squillace,  è stato lanciato un appello a sostegno dell’iniziativa “El Puente per Carlo”, il comitato costituito per sostenere Carlo Iannuzzi, l’ingegnere informatico originario di Roccella Jonica, vittima di un’aggressione per rapina a Buenos Aires lo scorso novembre. 

Torre Ruggiero: domani l’appuntamento con la poesia e le opere di Salvatore Filocamo

“Voci e valori del mio tempo”. È questo il titolo della preziosa raccolta delle opere in vernacolo e in lingua, componimenti e farse, dell’autore calabrese Salvatore Filocamo, data alle stampe da Franco Pancallo Editore,  che sarà presentata domenica 31 gennaio a Torre Ruggiero (Cz), per iniziativa della Biblioteca comunale gestita dall'Associazione culturale “I Sognatori”. Appuntamento alle ore 17 presso la Biblioteca e Sala consiliare di Palazzo Martelli. Interverrà Iolanda Filocamo, figlia dell’autore,  che converserà con la giornalista Patrizia Sanzo, portando testimonianza dell’ “incrollabile fede negli elementari valori dell’onestà e della dignità umana, del lavoro e della solidarietà tra gli uomini” che ne ispirarono l’attività artistica e  ne guidarono l’esperienza umana. La lettura di alcuni componimenti sarà curata da Antonio Pittelli. Gli intermezzi musicali da Gabriele Trimboli e Mimmo Marando. Nel corso della serata  un video omaggerà  la figura di Mimmo Martino, fine ricercatore e cantore delle tradizioni calabresi, fondatore e storico leader dei “Mattanza”, scomparso proprio il 31 gennaio di un anno fa. Il gruppo etnico popolare reggino  ha musicato il componimento “Ricchi e povari” di Salvatore Filocamo. Tra i critici, gli studiosi e personalità  che si sono interessati dell’opera di Filocamo vanno ricordati, tra gli altri: Saverio Strati, Pasquino Crupi, Giuseppe Falcone, Sharo Gambino, Mario La Cava, Antonio Piromalli, Giuseppe Mirarchi, Paola Radici Colace, Alfredo Lancellotti, Ugo Mollica, Rocco Ritorto, Salvatore Chierchia e Otello Profazio.

Alcune note biografiche: Francesco Salvatore Filocamo è nato a Siderno Superiore in provincia di Reggio Calabria, il 9 gennaio 1902, da famiglia contadina. Nel 1933, per consentire ai propri figli di proseguire gli studi e offrire loro così un futuro migliore, si  trasferì con la famiglia a Locri (allora ancora Gerace Marina), lavorando, in qualità di impiegato, alle dipendenze di varie ditte private. A Locri ha vissuto una tranquilla vecchiaia, circondato dall’affetto della sua famiglia, sebbene l’immatura scomparsa, nel 1972, della «cumpagna fidili», ispiratrice e consolatrice degli anni duri, con la quale ha sempre condiviso dolori e gioie ed a cui sono dedicate gran parte delle sue poesie, dalla tenue vena elegiaca. La sua esperienza terrena si è conclusa il 22 settembre del 1984. La passione per la poesia dialettale si manifestò sin dall’adolescenza, affondando le radici in una tradizione di cultura popolare che allora, molto più di oggi si respirava nell’aria. Le sue prime composizioni furono di carattere giocoso e satirico, traendo origine e spunto da episodi di vita vissuta. La prima raccolta di poesie “Ricchi e povari”  è stata pubblicata nel 1975 dalla Frama Sud di Chiaravalle Centrale con la prefazione di Saverio Strati, riscuotendo un immediato successo di pubblico e di critica. La maggior parte della sua produzione è sparsa su giornali e riviste. Nel 1985 è stata pubblicata postuma, dall’editore Rubbettino, l’opera “Farse Carnevalesche”. Nel 2014 è stato pubblicato il volume “Voci e valori del mio tempo” (Opera Omnia) a cura di Ugo Mollica e della figlia dell’autore Iolanda Filocamo.

Subscribe to this RSS feed