"La politica estera italiana negli ultimi anni": venerdì convegno con Maurizio Gasparri

Venerdì 22 aprile alle ore 17.30 presso la sala "Federica Monteleone" di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, il Comitato del Fare ha organizzato un convegno dal titolo: "La politica estera italiana negli ultimi anni", spunti di riflessione sul ruolo dell'Italia e di Reggio Calabria nella comunità internazionale. Si discuterà del caso Marò, dell’emergenza migranti, delle politiche comunitarie con riferimenti alle ultime normative vigenti e saranno esposte le esperienze personali e professionali da parte dei rappresentanti delle associazioni di categoria che quotidianamente operano sul territorio. Fra i relatori saranno presenti l’avvocato Caterina Malara, Dottore di ricerca presso l’Università "La Sapienza" di Roma, i consiglieri regionali della Calabria Francesco Cannizzaro ed Alessandro Nicolò ed il senatore Antonio Caridi. A concludere i lavori sarà il vice Presidente del Senato, Maurizio Gasparri.

 

Il Pd di Oliverio, le finzioni del centrodestra ed il PD e soci senza Oliverio

Mentre la Giunta Oliverio di Alto Profilo, se mai facesse qualcosa per l’amministrazione e la sanità, forse, è ostinatamente refrattaria a qualsiasi cosa somigli alla cultura, e comunque passerà alla storia… ma no, alla cronaca come quasi inutile, a Catanzaro è accaduto un miracolo. Miracolo, miracolo! Si è tenuta una riunione del centro(destra) di Forza Italia, con personaggi fino al minuto prima ritenuti emigrati all’estero come la Santelli, o, in alternativa, affetti da afonia; e alla presenza niente di meno che di Maurizio Gasparri sceso da Roma per ridestare il corpo in catalessi. Si dev’essere accorto anche lui che gatta ci cova… Gatta ci cova, non vuol dire che la Santelli & C. non sarebbero capaci di trovare magagne nella Giunta di Alto Profilo e nell’inesistenza di alcuni suoi assessori… No, troppo banale: gatta ci cova vuol dire che non vogliono, che rendono alla sinistra il favore di quando governava, si fa per dire, il centro(destra): silenzio. Il Gasparri è venuto per costringerli, per comprometterli a dir male una volta tanto dell’amicone Oliverio. Le critiche sono state così lievi, così approssimative… però, almeno sono stati indotti, i nostri eroi di centro(destra), a metterci la faccia. Se ci saranno atti di opposizione, lo vedremo; io, nel mio piccolo, ne dubito assai. Mentre dunque si svolgeva questa brevissima recita a Catanzaro, a Cosenza una congiura di Gentile, Adamo e dintorni mandava Occhiuto a fare compagnia – metaforicamente, ovvio – al trapassato Alarico. Potevano aspettare giugno per le elezioni, anzi aprile per lo scioglimento; ma no, Renzi ha imparato la lezione del suo compaesano Machiavelli: il potere è potere se è totale, e il nemico va annientato, non offeso e lasciato in grado di nuocere. Rileggetevi, o leggete, il fatto di Malatesta Baglioni e Giulio II. Non ve lo racconto: fate ogni tanto anche voi qualcosa. Riassumendo: abbiamo in Calabria tre forze… no, una debolezza, il centro(destra), e due forze: il PD di Oliverio e il PD e soci senza Oliverio.

  • Published in Diorama
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