The Last Of Us, torna la serie evento: trama, curiosità e dove vedere la seconda stagione

La prima stagione di The Last Of Us ha confermato l’eccellenza del comparto narrativo e della scrittura dei personaggi fatta da Neil Druckmann, cosa è emerso sull’imminente seconda stagione della serie cult.

Quando la serie su The Last Of Us, videogame uscito nel 2013 e considerato uno dei migliori della storia anche e soprattutto per via di un comparto narrativo fuori scala, i fan hanno provato un misto tra esaltazione e terrore. L’esaltazione era legata alla possibilità di vedere un contenuto in grado di fargli rivivere quelle emozioni forti provate durante il gameplay, il terrore invece alla consapevolezza che quasi ogni trasposizione cinematografica o televisiva fino ad oggi è stata un colossale buco nell’acqua.

Pedro Pascal nei panni di Joel in The Last Of Us
The Last Of Us, torna la serie evento: trama, curiosità e dove vedere la seconda stagione – Instagram @thelastofus – ilredattore.it

A placare questa paura c’era la consapevolezza che l’impianto narrativo del gioco è talmente solido da prestarsi a meraviglia ad una serie tv, il fatto che Neil Druckmann è stato coinvolto nella scrittura e che per aiutarlo era stato ingaggiato Craig Mazin, autore della bellissima Cernobyl.

Nel 2022, quando è uscita la prima stagione, i dubbi sono stati definitivamente fugati, la trasposizione è stata di altissimo livello e la storia di Joel ed Ellie è emozionante e coinvolgente esattamente allo stesso modo. Se proprio si vuole cercare il pelo nell’uovo, i contesti cittadini post apocalittici non godono di una fotografia allo stato dell’arte e per i fan del videogame i colpi di scena della trama sono chiaramente rovinati.

Al fine di soddisfare appieno le aspettative dei fan, infatti, le modifiche alla trama sono state praticamente assenti e chi ha giocato al titolo originale sapeva esattamente come sarebbero andate le cose. Non esattamente un vero problema, ma comunque un dettaglio che ha reso la fruizione più piacevole e coinvolgente paradossalmente a chi non conosceva nulla della storia originale.

The Last Of Us 2, cosa bisogna aspettarsi dalla seconda stagione

Le prime conferme che sono arrivate da Druckmann e Mazin riguardano la trama della serie, gli showrunner hanno infatti confermato che verrà seguito il filone narrativo del videogame del 2020 (The Last Of Us Parte II) e che dunque non ci saranno modifiche sostanziali alle sorti dei personaggi (chi ha giocato il gioco sa a cosa si fa riferimento), tuttavia verranno introdotte delle modifiche per rendere il contenuto più adatto al formato e quindi ci saranno scene inedite.

Bella Ramsey e Isabela Merced nei panni di Ellie e Dina in The Last Of Us
The Last Of Us 2, cosa bisogna aspettarsi dalla seconda stagione – Instagram @thelastofus – ilredattore.it

A quanto pare dunque, non verrà ripetuto “l’errore” della prima stagione e ci saranno contenuti inediti anche per chi conosce a menadito la storia del videogame. Le modifiche però non saranno tali da fare storcere il naso agli appassionati e dunque la storia non si discosterà dall’originale per favorire stagioni in più o una linea narrativa parallela.

Tutto partirà da dove lo avete lasciato con i due protagonisti principali decisi a continuare il loro percorso. Se non avete visto la prima stagione e volete approcciarvi a questo prodotto, sappiate che la continuità narrativa è forte, dunque vederla a partire dalla seconda non vi permetterà di godere a pieno della trama.

Per quanto riguarda il cast sono confermatissimi gli attori principali:

Pedro Pascal – Joel Miller

Bella Ramsey – Ellie

Gabriel Luna – Tommy

Rutina Wesley – Maria

A cui si aggiungeranno:

Kaitlyn Dever – Abby Anderson
Isabela Merced – Dina

Young Mazino – Jesse

Danny Ramirez – Manny

Tati Gabrielle – Nora

Ariela Barer – Mel

Spencer Lord – Owen

Catherine O’Hara – ruolo ancora segreto.

L’appuntamento con la prima puntata – in contemporanea USA e Italia – è su Sky Atlantic, giorno 14 aprile. La serie verrà caricata in contemporanea anche su Now Tv e Sky Tv. Necessario dunque l’abbonamento a Sky Entertainment o a Now Tv per chi desidera seguirlo in streaming su smart tv.

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