Il museo Egizio di Torino è una tappa imperdibile, scopriamo qualche curiosità che lo riguarda. Tutti i dettagli.
Il museo egizio di Torino é una vera perla per il Bel Paese, si tratta del secondo soltanto dopo quello che si trova al Cairo sia per importanza che numero di reperti conservati. Inoltre, non tutti lo sanno, ma é l’unico al mondo ad intrattenere rapporti con quello più famoso del mondo succitato.

Per chi non lo sapesse, la collezione del museo, relativa alle spedizioni di Schiaparelli, vanta 30.000 pezzi, raggiungendo così la cifra di 37.000 con quelle precedenti. Va considerato che la quantità degli oggetti esposti é altissima.
Cerchiamo di capire qualcosa in più su uno dei musei più belli al mondo
Il libro dei morti é uno dei papiri più importanti e famosi al mondo. Si trattava di un oggetto molto importante. I devoti egiziani potevano da lì apprendere tutte le informazioni che riguardavano il passaggio all’aldilà dopo la morte. Nello specifico, erano illustrati tutti i momenti fondamentali, come ad esempio la pesatura dell’anima del defunto da parte di Osiride, da questa bisogna ricordare che dipendeva l’accesso alla vita eterna. Una piccola curiosità riguarda proprio quello conservato al museo di Torino, si tratta di uno dei più completi mai ritrovati e, dettaglio ancora più importante, é stato disposto su un’intera parete.

Ma non é mica finita all’interno del museo sono conservati anche altri tipi di papiri: quelli che riguardavano l’organizzazione della società e anche quelli che davano le indicazioni da seguire nella vita quotidiana. Una piccola chicca riguarda proprio il papiro degli scioperi, in questo caso oltre ad essere la prima documentazione sull’argomento, é stato testimoniato lo sciopero degli operai incaricati di costruire la tomba del faraone Ramesse III. Infine, si può trovare anche il papiro erotico.
Altre piccole curiosità riguardano la sala dedicata alle mummie animali. Alcuni egiziani misero in pratica il trattamento di mummificazione anche per alcuni animali, così da potergli assicurare la vita eterna. Maggiormente presenti mummie di gatti. Sappiamo che si trattava di animali sacri, ma era anche molto frequente che fossero all’interno delle case. Presenti anche mummie di coccodrilli.
Un’altra curiosità riguarda quelle che accadde nel 2001, per chi non lo sapesse un gruppo di visitatori rimase intossicato, si trattava di bambini. In quel periodo si parlò (ironizzando) della maledizione del faraone. Ovviamente ci fu un problema all’impianto, nulla che riguardasse una maledizione.
Il museo egizio di Torino resta una delle tappe preferite, ragion per cui é doveroso sapere che i biglietti possono essere prenotati online. Durante il periodo estivo o nei weekend diventa difficile avere accesso senza aver fatto file interminabili, dunque il consiglio é quello di organizzarsi per tempo. Giunti lì é possibile richiedere una guida che vi permetterà di conoscere al meglio il museo. Il biglietto intero é acquistabile a 15 euro, ma sono previste cifre differenti e più basse per alcune categorie di visitatori.