Melicucca’ e Casole Bruzio firmano un gemellaggio spirituale e di forte integrazione sociale

Suggellato da una folta partecipazione di popolo il gemellaggio liturgico e comunitario tra le popolazioni di Melicuccà di Dinami e Casole Bruzio.

L’idea dei parroci di Santa Marina di Melicuccà e di Santa Marina di Casole  Bruzio, don Giuseppe Pititto e don Francesco Greco di far vivere un momento di forte ed intensa condivisione emotiva ai fedeli dei due centri calabresi ha fatto registrare un vivo successo.

Le due tappe di preghiera, svoltesi il 23 luglio a Melicuccà ed il 30 luglio a Casole Bruzio, hanno fatto intendere che anche questo tipo di esperienza comunitaria può aiutare le popolazioni non soltanto a conoscersi ma anche a spiegare, identità, usi e tradizioni di abitati che fanno, per la loro parte, anch’essi la storia della Calabria di ieri e di oggi.

L’accoglienza a Melicuccà e quella successiva a Casole Bruzio, seguita da altri due momenti importanti come la cerimonia di gemellaggio, la processione di Santa Marina e la conviviale di fine evento, hanno dimostrato che l’unione religiosa e sociale è il presupposto ideale per favorire la conoscenza tra i popoli.

Nell’intervento del sindaco di Dinami, Maria Ventrice, in occasione del primo incontro, si è colto il più autentico motivo volto ad apprezzare l’iniziativa dei due parroci.

“Sento il dovere di ringraziare anticipatamente i parroci di Santa Marina di Casole Bruzio, don Francesco Greco e di Melicuccà di Dinami, don Giuseppe Pititto, per aver ideato il “Gemellaggio” tra la nostra parrocchia e quella di Casole Bruzio che – ha detto, tra l’altro, Maria Ventrice -   vuole rappresentare, tra l’altro, un momento di forte condivisione “religiosa” ma anche “comunitaria” tra due realtà che promuovono tutti i giorni il cammino più fecondo per l’avvenire delle due popolazioni.

Porto il saluto dell’Amministrazione comunale di Dinami che mi onoro presiedere nella certezza che la comune preghiera possa dar forza alle due parrocchie e cementarle in un processo di sviluppo capace di creare nuovi momenti di spirito comune.

Abbiamo accolto e realizzato con grande entusiasmo e convinzione il duplice evento di Melicuccà e Casole Bruzio certi di permettere ad entrambe le realtà di scambiarsi una conoscenza non soltanto di spirito collettivo.

Siamo certi, comunque, che entrambi gli appuntamenti hanno offerto una sicura risposta di forte assonanza nella vita di Melicuccà e Casole Bruzio.

Così  come ritengo che il momento finale di conviviale abbia costituito una ottima  circostanza per consentire alle rispettive popolazioni di approfondire una conoscenza che va in direzione della più necessaria e avanzata integrazione sociale.”

Don Giuseppe Pititto e don Francesco Greco, alla fine di questo primo percorso di solidarietà e spiritualità hanno ringraziato, essendo il comune di Casole Bruzio guidato da gestione commissariale, in particolare il sindaco di  Dinami, Maria Ventrice, per la concreta e  fattiva adesione che ha portato due comunità a mettere a confronto con successo altrettanti momenti di preghiera e di collaudata esperienza di natura comunitaria.