"Cantiere Calabria", Vito Santacroce: "Togliere la Calabria dal pantano e darle competitività"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

In seguito alla manifestazione “Cantiere Calabria” che si svolgerà dal 14 al 16 settembre 2017 presso l’Università della Calabria ad Arcavata di Rende – arriveranno nella nostra amata terra, grandi autorità politiche, tra cui: On. Marco Minniti Ministro dell’interno, On. Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole, On. Graziano Delrio Ministro delle infrastrutture, On. Claudio De Vincenti Ministro delle politiche di coesione, On. Luca Lotti Ministro dello sport, insieme a tanti altri assessori e consiglieri del consiglio regionale della Calabria. Il tema principale di questa tre giorni è: fare una messa a punto del lavoro che è in corso con l’obiettivo di rafforzare ed accelerare le attività importanti e necessarie nella direzione della realizzazione degli obiettivi per togliere la Calabria dal pantano e renderla competitiva e innovativa”. Come Presidente Confapi – Filiera agricoltura Calabria, in precedenza ho già denunciato più volte una situazione non più tollerabile, dal comparto agricolo e floricolo, alla viabilità al lavoro. Ci tengo a soffermarmi sull’agricoltura, in quanto rappresenta un valore inestimabile a livello produttivo, culturale e di salvaguardia dell'ambiente che deve essere sostenuto e non lasciato, appunto, nell' immobilità. Le aziende agricole sono al collasso e sono ormai tantissime quelle che hanno chiuso a causa della crisi economica e delle ristrette che stanno colpendo il comparto anche a causa della mancata attenzione delle istituzioni su un settore così importante per l'economia.  Mi preme ribadire "la lentezza della macchina burocratica", vedi Decreto Legge del 9 febbraio 2017, n°8 firmato dal Ministro Martina relativo ai fondi stanziati per le avversità atmosferiche di eccezionale intensità avvenute nel periodo dal 5 al 25 gennaio 2017, che oramai risulta essere fermo da oltre 6 mesi presso l' assessorato Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria, una battaglia per la quale io come presidente insieme alla Confapi filiera agricoltura e a tutti i suoi associati si è portata avanti. La mancata attenzione del governo verso un settore vitale del Paese che impegna oltre 2 milioni di lavoratori, fattura con l'indotto oltre 300 miliardi di euro e sui mercati stranieri macina esportazioni da record con quasi 37 miliardi realizzati solo nell'ultimo anno. Velocizziamo la burocrazia cerchiamo di alleviare il processo di tassazione che le piccole e medie imprese subiscono, altrimenti si rischia di ritrovarci con un trasferimento di massa verso paesi esteri, dove l’oppressione fiscale è quasi nulla. Non vogliamo pensare alle solite “passarelle pre-elettorali” che sinceramente, incominciano a stancare tutta la popolazione, in modo particolare quella del meridione, che vede lentamente scomparire una terra umiliata e usata dai potenti di turno nel corso degli anni. Confidiamo in questa ennesima “voglia di ripartire” riservandoci di stabilire delle priorità e degli interventi imminenti a risollevare l’economia e il lavoro.

Presidente Confapi

Filiera Agricoltura Regione Calabria                   

Vito Santacroce