Expo 2015, Oliverio incontra l’ambientalista indiana Vandana Shiva
- Written by Redazione
- Published in in evidenza
- 0 comments
Il presidente della Regione Mario Oliverio nella terza giornata della settimana calabrese all'Expo, dedicata alla biodiversità ha accolto, nello stand della Regione, la nota attivista ambientalista Vandana Shiva, nota per le sue battaglie a favore di un cambiamento delle pratiche in agricoltura e nell'alimentazione. Nel 1993 ha ricevuto il Right Livelihood Award ossia il Premio Nobel alternativo. Secondo la famosa attivista delle politiche ambientaliste, la povertà del terzo mondo è l'effetto della globalizzazione. Shiva, nel corso dell'incontro con Oliverio, prima della lectio magistralis, ha sottolineato l'importanza della dieta mediterranea che è "migliore per la salute della gente ma essa va a creare anche una cultura di ricchezza, perchè la salute proviene dalla diversità. E anche la ricchezza culturale proviene dalla diversità. Se avessi organizzato io l'Expo non avrei usato il simbolo della Coca-cola perchè non rappresenta il cibo, non rappresenta la cultura, non rappresenta la nutrizione, invece la dieta mediterranea è protezione della terra e la salute è protezione di ricchezza". Oliverio si è detto molto soddisfatto per la presenza di Vandana Shiva, ospite dello stand della Calabria. "Rappresenta un punto di riferimento importante - ha detto - per un'idea del mondo, per un'idea della crescita, fondata sul superamento degli squilibri, sul contrasto alla povertà, sull'uso della produzione alimentare per soddisfare i bisogni degli uomini e delle donne, per fare prevalere al centro di uno sviluppo equilibrato e sostenibile l'uomo, i suoi bisogni e non già il profitto".
Related items
- Serre, viabilità: i sindaci di Fabrizia, Nardodipace e Mongiana chiedono un incontro con Oliverio
- Chiaravalle, posticipato l'incontro con Oliverio sulla Casa della Salute
- Chiaravalle Centrale, Oliverio presenterà il 16 aprile il via definitivo ai cantieri della nuova Casa della Salute
- Oliverio, revocato l'obbligo di dimora
- Ferrara (M5s): “la Regione continua la sua fumosa propaganda”