Anno Letterario, "Momò" presenta "Un sogno meraviglioso"

La terza giornata del progetto, che si svolgerà il 29 luglio a Soverato, primo fuori porta dell’Anno Letterario, vedrà MoMò affiancata da altre tre realtà associative. Se ne parlerà con il sindaco di Soverato Francesco Ernesto Alecci, la presidente dell’associazione “Universo Minori” Rita Tulelli, il presidente dell’associazione culturale “Momò” Pasquale Raffaele Demasi, la presidente dell’associazione “Risveglio Ideale” e consulente parlamentare antimafia Angela Napoli,  il commissario della sottosezione dell’Unitalsi di Catanzaro Luigi Benvenuto, il giornalista Agostino Perri, il responsabile dell’osservatorio Pari opportunità e Politiche di genere Marco Marchese ed il regista calabrese Enzo Carone.  Presente l’autore del libro “Un sogno meraviglioso” Pietro Nardiello. Moderatrice dell’evento la giornalista Maria Patrizia Sanzo. Presente inoltre la delegazione dell’Unitalsi di Catanzaro. Di seguito, la presentazione del volume:

“Mentre scorrono le pagine di questo libro ci si appassiona al racconto di un momento di vita.  Anno 2000, Camping “Le Giare” a Soverato: un’ondata assassina nello spazio di un minuto cancella tutto e spazza  la vita di 13 persone. Ma non i ricordi di un’estate indimenticabile di sole, mare, giovinezza e amore.  L’autore Pietro Nardiello con grande acutezza e sensibilità sembra portarci per mano in questa sua estate felice iniziata con la trepida attesa della vacanza da Milano e poi attraverso una Calabria piena di tradizioni ed antichi riti di cui ci fa assaporare il magico fascino spesso dimenticato.   Una Calabria buona, ricca di umanità saggia, di sole caldo e mari incorrotti:  questa è la regione che l’autore dipinge per il lettore che leggerà questo libro in una notte, rapito dalle immagini e dal sapore della vita in esse così pulsante.  E’ anche un libro d’amore: non solo dedicato alla nostra bella terra ma alla donna incontrata in quella meravigliosa estate che è diventata la sua compagna di vita condividendo con lui il profondo dolore di fronte al terribile alluvione che, insieme al Camping “Le Giare”, ha cancellato il luogo del loro amore. Nardiello con questo suo libro ha riformulato  con contenuti  insoliti ma efficaci e subliminali quella denuncia che ogni calabrese si porta dentro contro il dissesto idrogeologico di tutto il territorio regionale,  le speculazioni edilizie, l’abusivismo selvaggio  e l’incuria di quell’ambiente di cui siamo orgogliosamente fieri”.