Indagini dell’Arpacal su presunti sversamenti nel sottosuolo presso la Stazione Eni a Pizzo
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Sono in corso, da circa quindici giorni, sopralluoghi e accertamenti tecnico analitici presso la Stazione di Servizio Eni ubicata su Via Nazionale nel comune di Pizzo Calabro.
Scopo dell’attività d’indagine ambientale, che vede all’opera congiuntamente il personale tecnico del Dipartimento provinciale dell’Arpacal di Vibo Valentia e la Capitaneria di Porto di Pizzo, è quello di accertare se ci sia stato o meno uno sversamento nel sottosuolo e verificare, eventualmente, che tipo di sostanze siano state sversate ponendo così le basi per la successiva opera di bonifica.
L’attività di tutela e controllo ambientale in corso ha preso il via dalle segnalazioni dei cittadini residenti nella zona che hanno riferito di un forte odore di idrocarburi proveniente da un canale di acque superficiali situato nelle vicinanze della stazione di rifornimento.
Gli interventi sono stati effettuati dai tecnici dei Servizi Tematici Acque e Suolo e Rifiuti in forze al Dipartimento Arpacal di Vibo Valentia, diretto dalla dottoressa Angela Diano, che hanno coadiuvato l’attività d’indagine della Capitaneria di Porto, effettuando diversi carotaggi e campionamenti, sui terreni e sulle acque, sia nell’area di pertinenza dell’impianto di distribuzione sia nelle immediate adiacenze.
I risultati di tali attività saranno consegnati dall’Arpacal alla Capitaneria di Porto che procederà con le relative attività di competenza.
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