“Canadian Ndrangheta connection", colpo al clan Muià
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“Canadian Ndrangheta connection”, questo il nome che gli investigatori della polizia di Stato hanno dato all’operazione nel corso della quale, all'alba di oggi, nella provincia di Reggio Calabria e in altre regioni d’Italia, sono stati eseguiti numerosi fermi e perquisizioni nei confronti di presunti esponenti della ‘ndrangheta.
L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia reggina - sviluppata nel biennio 2018-2019 - con un’articolata indagine condotta dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria e dal Servizio Centrale Operativo dalla Polizia di Stato - ha consentito di delineare gli assetti e l’operatività della ‘ndrina Muià, collegata alla cosca Commisso, tradizionalmente operante a Siderno (RC) e in Canada.
Proprio indagando sulle proiezioni operative delle ‘ndrine d'oltreoceano, l’inchiesta di Reggio Calabria ha consentito di allargare gli orizzonti delle attuali conoscenze sulla struttura della ‘ndrangheta in ambito sovranazionale, dal momento che è stato possibile documentare, per la prima volta, che l’articolazione territoriale operante in Canada, riferibile alla locale di Siderno, è attualmente governata da un organismo abilitato a riunirsi in territorio estero e ad assumere decisioni anche con riferimento alle dinamiche criminali attualmente esistenti nel territorio calabrese.
Nel corso dell'operazione i poliziotti hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, nei confronti di 12 persone, ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei delitti di associazione mafiosa transnazionale ed armata, porto e detenzione illegale di armi, trasferimento fraudolenti di valori, esercizio abusivo del credito, usura e favoreggiamento personale, aggravati dalle modalità mafiose.
Questi i destinatari del provvedimeno: Michelangelo Archinà, di 43 anni; Domenico Cerisano (52); Francesco Filippone (38); Cosimo Futia (42), detto “Shuster”; Giuseppe Gregoraci (51), detto “Pino”; Giuseppe Macrì (65); Armando Muià (63); Giuseppe Muià (75); Vincenzo Muià (47); Vincenzo Muià (51); Vincenzo Muià (50), detto “Il fontaniere”; Vincenzo Muià (50).