Incendio a Fabrizia, il bilancio è pesante: completamente distrutte due case, danneggiate altre due

Caos, incredulità, amarezza. Si respira un’aria tesa a Fabrizia, scossa per il grave incendio che ha turbato un sabato pomeriggio divenuto, purtroppo, tutt’altro che anonimo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti le fiamme si sarebbero sviluppate attorno alle 16.30 sul tetto di una casa dalla quale fuoriusciva la canna fumaria incriminata, fiamme che poi, complice il vento, si sarebbero propagate rapidamente anche ad altre tre abitazioni vicine. In tutto quattro, dunque, le case interessate dalle fiamme. Le due centrali sarebbero andate completamente distrutte lasciando nella disperazione i nuclei familiari che di punto in bianco si sono trovati con le case avvolte dal fuoco. Altre due case laterali hanno riportato danni che non ne pregiudicherebbero l’agibilità. I Vigili del Fuoco sono accorsi dal distaccamento di Serra San Bruno e da quello di Chiaravalle Centrale e hanno lavorato a lungo prima di avere ragione dell'incendio che ha comunque mandato letteralmente in fumo le parti delle abitazioni interessate causando danni piuttosto ingenti. Ad accorgersi di quanto stava avvenendo sono stati i  proprietari delle abitazioni ed alcuni vicini che hanno subito lanciato l’allarme. Sul posto anche i carabinieri della locale Stazione coordinati dal comandante Giuseppe Pelaia e i Vigili Urbani. Le operazioni si sono svolte alla presenza del sindaco Antonio Minniti e del vicesindaco Antonio Carè. I nuclei familiari interessati dall’incendio hanno trovato ospitalità dai parenti. Rabbia e sgomento, dunque, nella cittadina montana che non riesce a capacitarsi dell’accaduto.