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Serra. “Cartusia” è realtà: gli operatori economici fanno sinergia per avviare lo sviluppo

Sono già un centinaio fra commercianti, imprenditori e professionisti coloro i quali hanno aderito a “Cartusia”, l’associazione degli “operatori economici della città della Certosa”. Si tratta di una realtà nata a luglio grazie all’entusiasmo di alcuni operatori locali, fortemente radicati a Serra e decisi a fare sinergia e a contribuire alla crescita sociale ed economica dell’area.

Lo stesso logo sembra spiegare le finalità: “Cartusia” apre le porte a tutti gli operatori che svolgono la propria attività nel principale centro montano del Vibonese e, per effetto dell’impegno e delle competenze dei componenti, mira a raggiungere lo sviluppo dell'intero territorio.

Nello specifico, l’associazione si prefigge molteplici scopi:

a) favorire le iniziative tendenti a promuovere ed incrementare il commercio ed il turismo locale e, nel prossimo futuro, anche quello dei comuni limitrofi pronti a collaborare per portare avanti questo progetto;

b) rappresentare e tutelare i legittimi interessi degli associati e dirimere eventuali controversie fra categorie e categorie;

f) collaborare con Autorità, con Enti ed associazioni al fine di tutelare, segnalare e proporre quei provvedimenti atti ad incrementare il commercio locale.

Domenica, alle 15, avrà luogo una riunione con tutti gli associati durante la quale si provvederà alla presentazione del sito internet (www.associazionecartusia.it) e del profilo facebook, alla comunicazione delle proposte commerciali offerte da parte degli istituti bancari a tutti gli associati, all’organizzazione e alla richiesta di collaborazione agli eventi natalizi. 

“Cartusia” è già un esempio della concretizzazione del “fare insieme” per avviare il riscatto di una terra “difficile”: solo unendo le forze e guardando oltre le egoistiche esigenze individuali si può sono costruire prospettive positive per una comunità che deve avere e portare avanti con orgoglio un sistema di valori condiviso.

Serra. Referendum, Jlenia Tucci propone il sorteggio pubblico degli scrutatori

“Per un questione di equità, oltre che di trasparenza, sarebbe auspicabile, in vista del referendum del 4 dicembre, scegliere gli scrutatori con il meccanismo del sorteggio pubblico”.

È la proposta del consigliere di minoranza Jlenia Tucci che auspica “un metodo che sia figlio della chiarezza e della volontà di garantire a tutti la possibilità di accedere alla fornitura di questo tipo di prestazione”. “Sarebbe un messaggio importante per tutta la comunità – spiega l’esponente di ‘Alto volare’ – in quanto si sgombrerebbe il campo dai soliti sospetti che serpeggiano fra la gente poichè si dimostrerebbe l’intenzione di non ridurre questo atto ad una decisione dalle finalità clientelari.

È giusto che tutti i cittadini possano aspirare a svolgere questo compito: è l’ora – conclude Tucci – di confermare con i fatti quelle che altrimenti rimarrebbero delle mere enunciazioni di principio, tipiche di chi parla in un modo ed agisce nel senso opposto. Staremo, dunque, a vedere il grado di coerenza dei componenti della commissione elettorale”.

Incidenti sul lavoro, Dasà si mobilita: fiaccolata per commemorare le vittime

L’amministrazione comunale di Dasà, guidata dal sindaco Raffaele Scaturchio, ha organizzato in collaborazione con gli altri Comuni del Vibonese e con le sigle sindacali una fiaccolata per ricordare le vittime degli incidenti sul lavoro. 

L’iniziativa è stata promossa a seguito della morte, in un cantiere a Maierato, del lavoratore 54enne Domenico Fatiga, che ha scosso l’intera comunità delle Preserre. 

L’evento avrà luogo giovedì: alle 17.30 è prevista la Santa Messa nella chiesa di San Nicola e San Michele e a seguire ci sarà la fiaccolata per le vie del paese.

“Il fenomeno che si cela dietro numeri di infortuni e morti evitabili, numeri indegni di un paese civile e industrializzato quale dovrebbe essere il nostro – ha scritto Scaturchio in una missiva indirizzata alle organizzazioni sindacali e agli Enti del Vibonese - rappresenta storie di dolori e sofferenze di centinaia di migliaia di famiglie come quella del signor Fatiga che ha lasciato una moglie e 3 figlie e gli adorati nipotini, a cui nessun risarcimento potrà ridare pace e sollievo. 

A queste tragedie è dovere di tutti noi, primi fra tutti i cittadini, opporci e dire basta con un impegno convinto e concreto che porti a proteggere e salvaguardare la salute e la vita di ogni lavoratrice e lavoratore anche per evitare conseguenze che ricadono poi sull’intera società. 

Per questo oggi voglio chiederVi di unirVi a noi nella fiaccolata con cui intendiamo manifestare sostegno e vicinanza alla famiglia Fatiga ma anche la volontà di credere e adoperarci affinché simili tragedie non accadano più. Ci ritroveremo tutti a Dasà giovedì 3 novembre 2016 alle ore 17.30, presso la chiesa Parrocchiale, per la celebrazione di una Santa Messa e poi percorrere in corteo un tragitto che attraverserà il centro cittadino fino alla Via Calvario all’ ‘Arco’, luogo in cui ci fermeremo per rivolgere una preghiera ed un saluto per tutte le vittime sul lavoro affinché la loro storia sarà di sprone per tutti.  

Questo momento – ha concluso - segnerà l’inizio di un’attenzione nuova e comune in cui ci impegneremo tutti a spendere energie e risorse nella promozione di progetti e iniziative che partono dal mondo della scuola per dare vita ad una cultura della sicurezza efficace e diffusa”.

Provincia di Vibo, Niglia sposta la data delle elezioni al 20 dicembre

Slittano al 20 dicembre le elezioni del Consiglio provinciale di Vibo Valentia (le operazioni di voto si svolgeranno fra le 8 e le 19 presso il seggio elettorale ubicato nella sala consiliare).

La decisione è cristallizzata nel decreto n. 8/2016 siglato dal presidente Andrea Niglia che ha così rettificato il decreto presidenziale n. 6 dello scorso 26 settembre con il quale era stata fissata l’indizione dei comizi elettorali per il 1^ dicembre. Nel documento viene spiegato che, tenendo conto del referendum del 4 dicembre, “il presidente dell’Unione delle Province italiane ha comunicato l’orientamento prevalente del Comitato direttivo di indicare una data unitaria per lo svolgimento delle elezioni nella giornata di domenica 8 gennaio 2017, fermo restando la piena e totale libertà di ciascun presidente di non seguire questa indicazione e di individuare altra data”.

Viene inoltre rilevato che “in base a quanto disposto all’art. 1, comma 79 lett. b) della legge 56/14, le elezioni per il rinnovo dei Consigli provinciali dovranno tenersi entro 90 giorni dalla data di scadenza del mandato elettorale, e il limite massimo per la Provincia di Vibo Valentia entro cui poter convocare le elezioni è dunque il28 dicembre 2016”.

Va ricordato che i consiglieri provinciali sono eletti dai sindaci e dai consiglieri comunali in carica.

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