Comunali di Serra, Barillari: "Amministreremo per il bene di tutti"
- Written by Bruno Vellone
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Prima uscita nelle piazze del movimento civico "LiberaMente", che ha come candidato a primo cittadino il giovane storico Alfredo Barillari. A prendere la parola per primo Bruno Tassone che ha ringraziato i sostenitori del movimento e ha spiegato come funziona la "preferenza di genere". Si è quindi occupato del programma che riguarda le politiche sociali che concernono giovani, anziani, disabili e bambini per i quali "saranno riassegnate le case albergo alle famiglie bisognose. Un'altro aiuto verso le famiglie indigenti - ha detto Tassone - sarà il baratto amministrativo". Nelle intenzioni poi c'è "la creazione di un centro sociale ricreativo per gli anziani del paese dove potranno ritrovarsi e avere presidi sanitari gratuiti garantiti da volontari". Poi "un centro di aggregazione giovanile dove confrontarsi, e rendere la città a misura di bambino ammodernando gli spazi esistenti ed attrezzando i nuovi". Davide Schiavello si è scagliato contro i politici nazionali e regionali colpevoli di "dimenticanza" nei confronti della cittadina bruniana. "Siamo stanchi di essere presi in giro da parte di chi prima era diviso dagli altri e ora si sono ritrovati di nuovo tutti insieme. - ha tuonato Schiavello - Coloro i quali hanno fatto le primarie delle idee si sono dimenticati della viabilità mentre noi non ce ne siamo scordati. Così come non ci dimentichiamo che bisogna creare lavoro e non prometterlo". Cosimo Polito, ex assessore comunale, ha parlato di "una presa di coscienza della gente serrese contro il bipolarismo che verrà mandato a casa. La mia è stata una scelta di cuore, quella di cambiare per non rimanere dove non c'è democrazia. Noi siamo l'alternativa possibile e rappresenteremo la loro fine politica". Poi facendo un passaggio sull'ex amministrazione comunale: "amministrare non è semplice, noi abbiamo prodotto tanto ma non abbiamo saputo comunicarlo, questa è stato l'unico nostro errore". Per l'ex consigliere di minoranza Rosanna Federico "è importante votare responsabilmente questa lista, siamo senza sponsor e promesse, la nostra forza è questa. Il progetto e il candidato a sindaco - ha detto la Federico - lo abbiamo scelto per la sua competenza e il suo entusiasmo. La nostra è una squadra stanca di vedere le carriere che avanzano sulle spalle dei serresi. I politici che vengono a Serra ci chiedono di rinunciare alla nostra dignità". Poi una stoccata contro i candidati della lista "La Serra Rinasce": "devono portare avanti un progetto di altri e devono rinascere da un fallimento". Uno sguardo al passato per dire "basta contro lo svilimento della nostra storia" lo ha fatto il candidato a sindaco, Alfredo Barillari, che si è scagliato contro "i potentati politici" promettendo una battaglia in favore dell'acqua pubblica. Bisogna guardare agli "esempi concreti della Calabria come Riace che era un paese spopolato e ora non fa pagare le bollette dell'acqua ai cittadini. Noi - ha detto Barillari - il problema dell'acqua lo risolveremo staccandoci da Sorical ripristinando gli antichi pozzi che possono garantire un minimo e nel più breve tempo possibile, troveremo nuove risorse acquifere". Per Barillari, in conclusione di discorso, bisogna trovare "il senso della comunità, bisogna tornare ad essere serresi, mettendosi anche contro le multinazionali e gli interessi. Noi ci battiamo per i diritti e amministreremo in nome di tutti".