Prostituzione minorile: ai domiciliari il prete arrestato nel vibonese
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
Detenzione domiciliare per Felice La Rosa, l'ex parroco di Zungri, in provincia di Vibo Valentia, accusato, insieme ad altre due persone, di prostituzione minorile e corruzione aggravata di minorenne.
È quanto ha disposto il Tribunale del riesame di Catanzaro che ha accolto la richiesta avanzata dal legale dell'imputato. Coinvolto in un' indagine condotta dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia, in seguito all'arresto, avvenuto il 16 novembre scorso, il religioso è stato sospeso dalla sua funzione dal vescovo di Mileto, Luigi Renzo.
Rimarranno, invece, in carcere Francesco Pugliese, di 64 anni ed il cittadino bulgaro Iliev Miroslav, di 28 anni, indagati insieme a La Rosa nell'ambito dello stesso procedimento. Nei loro confronti il Tribunale del Riesame ha, infatti, respinto la richiesta di scarcerazione.
Secondo l'accusa, in cambio di denaro, il cittadino bulgaro avrebbe procurato a Pugliese e a La Rosa, le prestazioni sessuali di un ragazzo quindicenne che si sarebbe prostituito dividendo poi i soldi con il suo connazionale. Le indagini della squadra mobile di Vibo Valentia stanno proseguendo. L'intento degli investigatori è raccogliere ulteriori elementi per cercare di chiarire definitivamente l'intera vicenda.
Related items
- Trattore si ribalta nel Vibonese, morto il conducente
- Vibonese e Crotonese escluse dalla ripartizione delle elisuperfici abilitate al volo notturno, Tassone: “Inaccettabile, Occhiuto riveda la decisione”
- Truffa per il Reddito di cittadinanza, 17 persone indagate nel Vibonese
- In auto con due chili di cocaina, due vibonesi in manette
- Maxi-finanziamento per il Vibonese, Mangialavori: “Il ministero ha erogato l’acconto per i progetti della prima annualità. Segnale di attenzione verso il nostro territorio”