Vibo, inseguimento a colpi di accetta: arrestato per tentato omicidio

È di tentato omicidio l’accusa con la quale i carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno arrestato un operaio 50enne del luogo. Il soggetto avrebbe inseguito l’ex fidanzato 24enne della figlia sfondando a colpi di accetta prima il portone del palazzo in cui abita il ragazzo e poi quello della cantina. Scene da film dell’orrore, che purtroppo ancora si verificano in Calabria perpetuando un’immagine che faticosamente si sta cercando di eliminare. Teatro della terrificante vicenda sarebbe Bivona, frazione della città capoluogo. Alla base dell’aggressione vi sarebbe la fine della storia d’amore fra due i giovani, ma la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe l’ultimo litigio via telefono fra gli ex fidanzati, che sarebbe stato ascoltato dal padre della ragazza. A salvare il 24enne, sarebbe stata la fortuna: al momento del colpo finale, si sarebbe staccata la lama dell’accetta e solo il manico sarebbe andato a finire sul suo corpo. Anche la madre del giovane, occorsa in suo aiuto, avrebbe subito contusioni.