Lamezia, Vescio si allontana da Mascaro e Galati

"In questo lungo periodo di collaborazione con il candidato a sindaco Paolo Mascaro, l’onorevole Giuseppe Galati e con Forza Italia provinciale e regionale, è emerso sempre di più che esiste un cerchio magico che accomuna Mascaro a Galati che di fatto determina tutti i processi politici e decisionali facendo venire meno qualunque azione democratica di praticabilità politica e di costruzione di un percorso programmatico condiviso per la città". Lo dichiara l'ex consigliere regionale Salvatore Vescio che aggiunge "mi soffermo a ribadire che nonostante l’impegno da me e dal mio gruppo profuso, si è consumato un rapporto di  fiducia e senza fiducia non è possibile costruire nessun percorso politico e nessun progetto nè per la città, nè per il partito. Tale condizione, già in parte espressa in questi giorni dall’amico Mario Magno, che di fatto crea una situazione padronale della gestione del partito di Forza Italia, oggi, distrugge il partito stesso che assumerà i connotati di uno strumento per costruire il partito di Fitto di domani, mortificando tutti i forzisti della prima ora e che credono ancora al progetto politico del Presidente Berlusconi. Mi corre l’obbligo di ringraziare il partito regionale nella persona - aggiunge - dell’onorevole Jole Santelli ed il candidato a sindaco Paolo Mascaro che mi avevano fortemente invitato a candidarmi anche alla luce di una insignificante e stucchevole condanna (che sarà senza ombra di dubbio annullata negli altri gradi di giudizio). Non posso non prendere atto, quindi, di quanto sopradetto, pertanto - conclude Vescio - lascio con i miei candidati di riferimento, la squadra di Paolo Mascaro per iniziare un nuovo percorso programmatico".