"Intimidazioni ai danni dei componenti di Uniti per Nardodipace", la denuncia dell'ex sindaco Loielo
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
“Elezioni comunali alle porte a Nardodipace. Uno Stato distratto e a volte complice di alcuni sporchi giochi politici ha demolito negli ultimi dieci anni il sogno di riscatto e la speranza di potercela fare della nostra piccola comunità”.
Questo l’incipit di una nota con la quale, nella sua veste di segretario cittadino del Movimento politico “Uniti per Nardodipace”, l’ex sindaco Romano Loielo denuncia due atti intimidatori consumati ai danni di un ex assessore e di un congiunto di un altro componente del Movimento.
In particolare, Loielo stigmatizza con veemenza il “vile” gesto compiuto, la notte scorsa, nella frazione Cassari ai danni dell’automobile dell’ “ex assessore comunale Maurizio Maiolo”. Dopo aver lasciato sul cofano “una bottiglia di plastica piena di benzina”, ignoti hanno danneggiato la vettura cospargendola di vernice nera.
“Evidentemente – scrive l’ex primo cittadino - la sua ricandidatura nella lista ‘Uniti per Nardodipace’ risulterà scomoda a qualcuno, atteso il vasto seguito che egli ha sempre avuto nella frazione! Ma se qualcuno ha minimamente sognato che anche uno di noi potesse indietreggiare di fronte a simili segni di viltà, allora gli consiglio di cambiare opinione perché noi tireremo dritto senza alcuna esitazione!”.
“Come se ciò non bastasse – continua Loielo - anche un veicolo del fratello di Salvatore Tassone, altro candidato della nostra lista, è stato destinatario di un atto intimidatorio. Un motoveicolo Ape Poker di proprietà di Cosimo Tassone, ex consigliere comunale di minoranza nel mandato 1997/2002, parcheggiato in un'area di campagna appena fuori dal centro abitato della frazione Cassari di Nardodipace è stato dato alle fiamme, anche se il tentativo non è andato a buon fine perché il fuoco non è riuscito a divampare”.
Secondo Loielo, i “ due atti intimidatori” avrebbero il fine d’indurre i componenti di “Uniti per Nardodipace” a desistere dal portare avanti il loro progetto politico.
“Nonostante – chiosa Loielo - lo Stato abbia sinora fornito un pessimo esempio nel nostro Comune, confidiamo ancora nel lavoro delle forze dell'ordine e della magistratura, dalle quali ci aspettiamo finalmente che venga ristabilita la legalità e la verità nella nostra piccola comunità.
Nel frattempo – conclude l’ex sindaco - consiglierei alle autorità di voler volgere un attento sguardo anche nei confronti delle altre liste che verranno presentate nei prossimi giorni, così magari si comprenderà finalmente qual è la reale situazione a Nardodipace”.
Per leggere la dichiarazione dell'ex assessore Maurizio Maiolo clicca qui