Pretende denaro in cambio del silenzio, 20enne in manette
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
Un fruttivendolo di 20 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di San Giovanni in Fiore, mentre si faceva consegnare 5.700 euro.
L’arresto rappresenta l’epilogo di un’ indagine avvita in seguito alla denuncia con la quale i nipoti della vittima hanno segnalato una vicenda iniziata nel marzo del 2014, quando il 20enne aveva sorpreso il loro zio ad asportare, senza pagare, alcune casse vuote di frutta.
Il giovane avrebbe, iniziato, quindi, a ricattare la vittima alla quale avrebbe chiesto un “prezzo” da pagare affinché non diffondesse delle immagini compromettenti concernenti la consumazione del furto.
In cambio del silenzio, la vittima avrebbe dovuto versare, inizialmente 500 euro “una tantum”, poi un “canone mensile” dello stesso importo.
Infine, sarebbe arrivata la “quota di Natale”, ovvero 5.700 euro in contanti, da pagare subito ed altri 4 mila il giorno successivo.
La richiesta ha indotto l’uomo a denunciare i fatti, confermando le dichiarazioni dei propri nipoti.
Il ragazzo, arrestato in flagranza di reato, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza.
Related items
- Tentano di sequestrare un ragazzino per estorcere denaro allo zio, quattro arresti a Vibo Valentia
- 'Ndrangheta nel Vibonese, 5 arresti per estorsioni a imprese
- Estorsione e furto ai danni di 2 anziani: un arresto
- Minaccia e aggredisce il padre per farsi consegnare i soldi, arrestato
- Incendia la porta di casa di una coppia d'anziani per estorcere denaro: arrestata