Operazione "Eyfhemos": rinvenuti fucili, pistole e munizioni
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
Durante le operazioni relative all’esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misure cautelari dell’operazione Eyfhemos, gli investigatori della della Squadra mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Palmi, in collaborazione con i colleghi del Reparto prevenzione crimine di Vibo Valentia e della Squadra mobile di Napoli hanno eseguito tre arresti in flagranza di reato per detenzione di armi clandestine.
In particolare, a Palmi, è stato arrestato Domenico Laurendi, poiché risultato detentore di una pistola marca Regina, calibro 6,35, priva di matricola e munita di caricatore e cartucce, di un coltello basculante, di un pugnale e di un machete.
A Sant’Eufemia d’Aspromonte, invece, gli investigatori della polizia di Stato hanno tratto in arresto Diego e Domenico Forgione poiché, durante una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti una pistola Beretta modello 70, calibro 7,65, con matricola cancellata, due caricatori e 28 cartucce.
Inoltre, nel corso dell'operazione, ad alcuni degli arrestati sono stati complessivamente sequestrati: 13 fucili, 3 pistole e relative munizioni.
Related items
- Operazione contro la 'ndrangheta, 84 misure cautelari
- 'Ndrangheta, beni per un valore di 700 mila euro sequestrati nel Vibonese
- 'Ndrangheta, narcotrafficante calabrese estradato dal Libano
- 'Ndrangheta nel Vibonese, eseguite 32 misure cautelari
- Operazione “Malea”: scacco alla cosca, tra gli arrestati anche un poliziotto