Coronavirus: sedute su una panchina del lungomare, tre persone denunciate a Crosia
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Proseguono serrati i controlli su tutto il territorio comunale di Crosia (Cs), per individuare e punire coloro i quali non rispettano le prescrizioni imposte dai Dpcm dell’8 e 9 marzo scorsi.
Nell’ambito di tali controlli, questa mattina, la polizia locale ha denunciato tre persone sorprese fuori casi senza un giustificato motivo.
A dare notizia è stato il sindaco di Crosia, Antonio Russo.
“Registriamo ancora oggi – dice il primo cittadino - dei casi di inottemperanza alle regole straordinarie imposte dal governo per arginare il contagio da Covid-19. Appena stamattina sul lungomare abbiamo fermato tre persone che stazionavano su una panchina, incuranti dei gravi pericoli che in questo momento comportano alcuni atteggiamenti di socialità. Non possiamo permetterci errori e distrazioni. Sia per non correre il rischio di creare focolai di infezione nella nostra comunità e soprattutto per non gravare eventualmente sul precario sistema sanitario regionale e territoriale che, come sappiamo, è quello messo peggio di tutti rispetto all’intera Calabria».
«Nella giornata di ieri (domenica 15) – aggiunge Russo - per intensificare i controlli abbiamo sfruttato anche le potenzialità di un drone che ci ha permesso di sorvolare in lungo ed in largo tutto il centro urbano di Mirto per intercettare eventuali assembramenti. Contestualmente devo rimarcare la responsabilità che sta dimostrando la stragrande maggioranza dei miei cittadini che stanno rispettando le prescrizioni rimanendo in casa. Ma ci sono anche i reticenti che, però, - conclude - stiamo individuando e denunciando».
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