Violano le misure anticontagio per rubare galline
- Written by Redazione
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Si pensava fosse una figura ormai scomparsa. Eppure, il ladro di polli, quello che nell'immaginario collettivo rappresenta lo stereotipo del malvivente scalcinato e buono a nulla, esiste ancora.
A comprovarne l'esistenza, la singolare vicenda accaduta la notte scorsa a Corigliano Calabro (Cs), dove due persone hanno violato le misure anticontagio proprio per andare a rubare galline.
La storia ha avuto inizio, quando i carabinieri della locale Compagnia hanno ricevuto una segnalazione relativa ad un furto consumato in un'azienda agricola, nella frazione Piana Caruso.
Gli uomini dell'Arma hanno, quindi, iniziato le ricerche che hanno permesso d'individuare un'auto.
Dopo aver inutilmente intimato l'Alt, i militari si sono lanciati all'inseguimento del veicolo.
Giunti in aperta campagna, i fuggitivi hanno abbandonato il mezzo e si sono dileguati nella fitta vegetazione.
Dopo aver perquisito l'auto, nella quale hanno rinvenuto 21 galline e due passamontagna, i carabinieri hanno rintracciato a casa i presunti responsabili.
Si tratta di un 45enne, A.G., del luogo, gia sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali con obbligo di dimora presso l’abitazione nelle ore notturne e di un 35enne, A.C., anch'egli del luogo.
I due dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso e delle violazioni alle disposizioni anticoronavirus.
Per il 45enne, inoltre, è scattata la denuncia per l’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura cui era sottoposto.