Lite tra tifosi e fumogeni sugli spalti, Daspo per due tifosi della Vibonese ed uno della Reggina

Il questore di Vibo Valentia, sulla base delle indagini svolte dalla Digos e degli ulteriori approfondimenti tecnico-normativi condotti dal personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura, ha emesso tre provvedimenti di “Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive”, cd. “Daspo”, nei confronti di due tifosi della “U.S. Vibonese” e di un sostenitore della “Reggina”.

In particolare, nel primo caso, attraverso l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di video-sorveglianza installate all’interno dell’impianto e dalle contestuali attività info-investigative e di riscontro, è stato accertato che nel settore “curva est” un tifoso della “Vibonese”, durante l’incontro “Vibonese – Viterbese Castrense”, dopo un’accesa disputa verbale con un altro tifoso, sarebbe sceso dai gradoni del settore, travolgendo uno spettatore che intendeva trattenerlo e sarebbe riuscito a raggiungere l’altro soggetto colpendolo con uno schiaffo. Quest’ultimo, avrebbe reagito a sua volta dando un colpo all’aggressore mentre i presenti cercavano di allontanarlo. Per tale circostanza, all’aggressore, già noto alla polizia per aver scontato un Daspo tempo addietro, è stato applicato un nuovo provvedimento nella misura di 5 anni (innalzata per i “recidivi” dal D.L. 14/06/2019 n. 53, cd. “Decreto Sicurezza bis”) e con la forma aggravata delle “prescrizioni” a comparire presso un Ufficio di Polizia in giorni ed orari determinati in concomitanza delle gare di calcio indicate nel provvedimento. Il provvedimento è stato, poi, convalidato dal gip presso il locale Tribunale.

L’altro tifoso, invece, è stato raggiunto da un “Daspo” della durata di un anno trattandosi di un primo episodio registrato a suo carico.

L'ultimo episodio riguarda invece il derby “U.S. Vibonese – Reggina 1914”, all’interno della “gradinata” destinata ai tifosi ospiti, nell’occasione piena in tutti gli ordini di posto, un tifoso della Reggina, avrebbe acceso un fumogeno all’inizio della partita mettendo a rischio l’incolumità dei numerosissimi spettatori presenti. Nonostante tentativi di nascondere il gesto, il tifoso è stato individuato grazie alle immagini dell’impianto di video-sorveglianza dello stadio.

Pertanto il questore di Vibo Valentia ha emesso a suo carico un provvedimento di “Daspo” della durata di 1 anno.

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