Manufatto realizzato abusivamente nell’alveo di un torrente, due denunce nel Vibonese
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Durante un servizio di controllo, accompagnato da verifiche documentali e autorizzative, i Carabinieri forestale della Stazione di Spilinga (Vv), con il supporto dei colleghi del Gruppo di Vibo Valentia, hanno accertato l’illecita realizzazione di un manufatto nell’alveo del torrente “Pozzo”, nel comune di Joppolo, in una zona vincolata, classificata dal PAI “Zona Rossa (R4), a rischio idrogeologico “molto elevato”.
In seguito all’intervento, il responsabile dell’Ufficio tecnico, nonché Rup del procedimento, è stato denunciato in stato di libertà, insieme al responsabile della ditta esecutrice dei lavori, per aver, in concorso tra loro, violato le normative in merito alle autorizzazioni necessarie per la realizzazione di una piattaforma in cemento, al di sopra della quale sono stati posizionati un serbatoio idrico e una cassettina in cemento con pannello solare.
L’opera sarebbe stata realizzata senza autorizzazione nell’alveo di un torrente in cui sarebbe stato impossibile edificare alcunché senza la necessaria autorizzazione rilasciata della competente Autorità di Bacino.