Covid: il contagio dilaga in Calabria, oggi 1.091 nuovi casi e 4 decessi
- Written by Redazione
- Published in Primo Piano
- 0 comments
Quattro decessi, 179 guariti e 1.091 nuovi casi positivi.
Complessivamente, quindi, su 1.626.744 (+11.469) tamponi eseguiti dall'inizio della pandemia, 106.499 hanno dato esito positivo.
Dalla lettura del bollettino regionale si evince che allo stato ci sono 295 (+2) pazienti ricoverati nei reparti ordinari e 24 in terapia intensiva.
Sale a 12.032 (+908) il dato degli attualmente positivi e a 11.713 (+906) quello delle persone in quarantena.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: casi attivi 1.559 (49 in reparto, 8 in terapia intensiva, 1.502 in isolamento domiciliare); casi chiusi 12.542 (12.367 guariti, 175 deceduti)
– Cosenza: casi attivi 3.682 (91 in reparto, 8 in terapia intensiva, 3.583 in isolamento domiciliare); casi chiusi 29.227 (28.513 guariti, 714 deceduti)
– Crotone: casi attivi 618 (20 in reparto, 0 in terapia intensiva, 598 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.373 (9.247 guariti, 126 deceduti)
– Reggio Calabria: casi attivi 4.843 (113 in reparto, 8 in terapia intensiva, 4.722 in isolamento domiciliare); casi chiusi 34.146 (33.690 guariti, 456 deceduti)
– Vibo Valentia: casi attivi 1.201 (22 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1.179 in isolamento domiciliare); casi chiusi 7.748 (7.634 guariti, 114 deceduti).
I casi segnalati nelle ultime 24 ore sono così distribuiti: 34 altra regione o Stato estero, 476 in provincia di Reggio Calabria, 101 in provincia di Cosenza, 187 in provincia di Catanzaro, 109 in provincia di Crotone, 184 in quella di Vibo Valentia
Related items
- Da Amaroni a Risch e ritorno, scambio di culture e prodotti
- Calabria in fiamme: un morto e 140 roghi in 24 ore
- Scuola, gli istituti agrari calabresi: “Il ministro Valditara mantiene le promesse”
- "Sterpaglie e rifiuti lungo le strade del turismo", Lo Schiavo: "Ecco la Calabria che nessuno dovrebbe vedere"
- Turismo, Sgrò accusa: “Calabria fanalino di coda italiano, siamo ordinariamente ultimi”