Calabria Etica, i lavoratori occupano la sede

"Delusi dal comportamento" del presidente della giunta regionale Mario Oliverio che, durante la conferenza stampa tenutasi presso la "Cittadella", aveva offerto garanzie sul "pagamento delle spettanze pregresse", i lavoratori impiegati nel progetto relativo “all’ampliamento e al rinnovamento degli Enti formativi pubblici e privati in Calabria” occupano da stamattina la sede di Calabria Etica. La protesta nasce dal fatto che martedì una delegazione aveva incontrato il capo Gabinetto del governatore Gaetano Pignanelli che avrebbe preso 48 ore di tempo per dare una risposta. Decorsi inutilmente 3 giorni hanno deciso di dare vita a questa iniziativa per ottenere “il pagamento delle 8 mensilità arretrate” e per avere “delucidazioni sul futuro”. Hanno contattato il commissario della fondazione Carmelo Barbaro che, però, secondo quanto riferiscono, sarebbe ancora in attesa di indicazioni da parte dei vertici del dipartimento Lavoro. Insomma, non vedono “chiarezza” su ciò che sta accadendo e temono che la “pausa agostana” possa giocare a loro sfavore. Sono determinati a non mollare la presa di un millimetro e, anzi, sono pronti a rilanciare: non escludono, infatti, nuove azioni eclatanti nei prossimi giorni.