Seconda Festa della Montagna, la soddisfazione della Pro loco serrese

Grande partecipazione alla Seconda Festa della Montagna. Una cinquantina di escursionisti provenienti da numerose parti d'Italia hanno avuto modo di godere delle bellezze paesaggistiche. Grazie alla collaborazione con i dirigenti ed operai dell'Ente Naturale Regionale delle Serre e all'Associazione Amici del ciclo, la Pro Loco di Serra San Bruno ed il Gruppo Scout Serra 1, nelle persone di Gabriella Letizia e Danilo Carradori, ha dato vita ad un nuovo sentiero, Baden Pawell, di circa 20 km che parte da Località Lacina e che attraversa le montagne di Brognaturo, Spadola, Serra San Bruno e Mongiana. All'inaugurazione erano presenti alcuni operai dell'Ente Parco che con grande professionalità e dedizione hanno fatto sì che tutto ciò si realizzasse, il Corpo Forestale dello Stato, il sindaco di Brognaturo, Giuseppe Iennarella, che ha creduto sin dall'inizio in questo progetto ed il presidente della Pro Loco di Mongiana Francesco Aloi. Un percorso medio-facile ricco di natura incontaminata. Il gruppo, raggiunto il centro abitato di Mongiana, ha visitato  il Museo delle Ferriere con la preziosa guida del sindaco di Mongiana, Bruno Iorfida, per poi partecipare alla Sagra di San Rocco organizzata dal Comitato Festa. “La Seconda Festa della Montagna – ha affermato il vicepresidente della Pro loco Andrea Raffaele Pisani - dimostra come il percorso di valorizzazione del territorio anche sotto l'aspetto naturalistico da noi intrapreso non può che produrre successo. La natura che ci circonda ha caratteristiche uniche e vanno valorizzate. Questa collaborazione con l'Ente Parco delle Serre dimostra il fatto che bastano solo  idee e amore disinteressato per la propria terra. Dar vita ad un nuovo sentiero percorribile anche dai bambini, ci riempie di orgoglio e ci da la forza di andare avanti nonostante le grandi problematiche spesso legate ad una cultura che deve per forza essere superata. Vorrei tanto ringraziare i due capi scout del Serra 1,Gabriella Letizia e Danilo Carradori nonché la nostra saggia guida Giuseppe Mangiardi che hanno creduto sin dall'inizio in questo progetto. Vorrei ringraziare il sindaco di Brognaturo che ci ha sostenuto ed appoggiato, il Corpo Forestale dello Stato sempre presente nelle nostre manifestazioni, la Pro Loco di Mongiana ed il sindaco Bruno Iorfida e gli infermieri del Cives. Vorrei ringraziare l'Associazione Amici del Ciclo, senza i quali non avremmo potuto tracciare il sentiero e l'Associazione Momò di Mongiana per l'infinita disponibilità, ed infine l'imprenditore Stingi che ci ha fatto sognare con la propria pasta, e il Guinness Pub di Brognaturo The Brondismenon. Questi ringraziamenti – ha concluso - dimostrano come la collaborazione sia necessaria per lo sviluppo del nostro territorio”.