Scoperto maneggio abusivo all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte
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I militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria, nell’ambito delle attività di controllo economico/finanziario del territorio, all’interno del Parco mazionale d’Aspromonte, in località Terre Rosse di Gambarie, hanno scoperto un maneggio completamente abusivo e privo delle previste autorizzazioni alla realizzazione. L’opera abusiva è stata costruita su un’area di elevato pregio paesaggistico ed ambientale, ricca di vegetazione e nei pressi delle strutture attrezzate utilizzate dalle decine di turisti che, giornalmente, si recano all’interno del parco per respirare aria pura e godere delle bellezze della natura. I finanzieri, dopo accurate indagini, sono riusciti ad individuare l’autore dell’abuso identificato in V.G. di 53 anni, nativo e residente a Reggio Calabria. L’opera abusiva è stata immediatamente sequestrata dalle Fiamme Gialle ed il responsabile denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria per violazione alla normativa che tutela i parchi e le aree protette nazionali. Su richiesta dei militari della Guardia di Finanza, sono intervenuti sul posto rappresentanti del Comune di Santo Stefano in Aspromonte e dell’Ente Parco nazionale d’Aspromonte che, preso atto dell’abuso, hanno avviato l’iter amministrativo di loro competenza per la demolizione dell’opera ed il ripristino dello stato dei luoghi.
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