Un anno senza Salvatore La Gamba: una Fondazione ne ripercorre le orme

E’ trascorso un anno da quando Salvatore La Gamba è scomparso: era un uomo speciale che ha lasciato un grande vuoto in chi lo ha conosciuto. Molto conosciuto nell’ambiente vibonese e non solo, era una persona gentile e lungimirante come quelle vissute in altri tempi. Un uomo semplice che ha dedicato una vita a due prioritarie ragioni: il lavoro, impegnandosi con dedizione nella sua professione, e i suoi affetti più cari, la famiglia per la quale ha profuso un amore sconfinato. Era un buono, uno di quelli che ascoltava e aiutava tutti coloro che avevano bisogno, era capace di infondere speranza e sicurezza, con la sua pacatezza che dispensava grande serenità e non ripudiava di condividere gioie e dolori con quanti si accostavano a lui riconoscendogli il grande pregio di saper accantonare persino l’orgoglio che lo rendeva ligio al dovere nel senso più ampio del termine. Ha saputo imporsi nella vita per la serietà innata e per il suo essere meticoloso. A lui è dedicata una Fondazione benefica che non ha scopo di lucro, ma che ha il compito di aiutare e promuovere iniziative dedicate a chi soffre, di approfondire e diffondere la conoscenza delle condizioni da cui dipende il progresso della nostra società in campo scientifico, sociale e culturale. La Fondazione Salvatore La Gamba è di tipo “operativo” che promuove e realizza ricerche, organizza seminari e convegni, inoltre sviluppa anche le proprie attività di ricerca sui temi dell’education (scuola, università) nella convinzione di sostenere quelli che sono i principi fondamentali per la valorizzazione della coesione sociale, insomma una fondazione, che come ha sempre fatto Salvatore La Gamba, si dedichi alle persone deboli. Ora resta il ricordo di un uomo rispettoso e distinto, sempre disponibile a dare un po’ di suo per gli altri, il suo sorriso rimarrà sempre scolpito nella mente di quanti avendolo conosciuto e stimato, oggi non possono fare a meno di considerarlo un grande uomo. Una messa in suo ricordo sarà celebrata domani alle 18:00 nel Duomo di San Leoluca a Vibo Valentia.