Ospedale di Serra, chiusa un’ala del reparto di Medicina: dimezzati i posti letto
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Ufficialmente la scelta è obbligata. Perchè i lavori di ristrutturazione che stanno interessando l’ospedale “San Bruno” non consentono il permanere dei pazienti in quell’ambiente. Ciò ha determinato la chiusura temporanea di un’ala del reparto di Medicina che così dai 20 posti letto (18 più 2 di Day hospital) è sceso a 10. Interpellato sulla questione qualche medico ha rassicurato, sostenendo che, appena completati i lavori, tutto tornerà alla normalità. Il problema, oltre ai disagi, è lo scetticismo dei cittadini del comprensorio, memori delle frasi volte ad alleggerire la pressione dell’allora direttore generale dell’Asp di Vibo Francesco Talarico sul reparto di Ostetricia e Ginecologia. O ancora delle dichiarazioni trionfalistiche sulla messa a norma della sala operatoria, con la successiva sostanziale privazione della Chirurgia. I timori sono inoltre alimentati dall’ormai famosa postilla a margine di una delle tabelle del decreto 9/2015, quella secondo cui, una volta costruito il nuovo ospedale della città capoluogo di provincia, quest’ultimo assorbirà tutti i posti letto per acuti del territorio. Magari sono solo coincidenze, ma portano tutte nella stessa direzione.
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