Trovati 700 kg di cibo avariato e scaduto: sequestrato un ristorante nel Vibonese
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Nella serata di ieri, nell’ambito di predisposti controlli finalizzati alla tutela della salute pubblica e dei lavoratori, i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia con il supporto dei reparti speciali del Nucelo Antisofisticazione e Sanità Carabinieri di Catanzaro e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vibo Valentia, hanno eseguito una serie di controlli ad attività di ristorazione site nella località napitina. Gli uomini della Stazione di Pizzo, con il supporto dei colleghi specializzati, a seguito dei vari accessi hanno rilevato: all’interno delle celle frigorifere di un ristorante pizzeria sul Corso Garibaldi oltre 700 kg tra carne rossa, prodotti ittici e preparati alimentari scaduti arbitrariamente congelati, scaduti e privi di qualsivoglia indicazione relativa alla tracciabilità e quindi pericolosi per la salute pubblica. I carabinieri hanno constatato che alcuni alimenti avevano una data di scadenza risalente al luglio dello scorso anno. L’intero locale è stato posto in sequestro e il titolare R.A. di anni 45 è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia per i reati di tentata frode e detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Inoltre i militari dell’Arma hanno constatato la presenza di un lavoratore, impiegato con le mansioni di cuoco, non regolarmente assunto. In altro ristorante, ubicato in via M. Salomone, hanno invece accertato il mancato rispetto delle normative in materia igienico sanitaria elevando, contestualmente, sanzioni amministrative per 500 euro.
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