'Ndrangheta. Maxi confisca da 36 milioni di euro a due imprenditori
La Direzione Investigativa Antimafia ha confiscato beni, il cui valore complessivo è vicino ai 36 milioni di euro, a due imprenditori di Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Si tratta dell'esito di due differenti inchieste portate avanti dalla stessa DIA e da personale della Squadra Mobile della città dello Stretto, da agenti del Commissariato di Polizia di Palmi e dalla Divisione Anticrimine. Il patrimonio aggredito dagli inquirenti, sulla scorta di quanto deciso dal Tribunale di Reggio Calabria che ha accolto l'istanza avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, era già stato oggetto di sequestro tre anni fa. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, i due imprenditori sarebbero legati al clan Gallico. Il provvedimento eseguito stamane comprende un noto albergo ubicato in un quartiere esclusivo di Roma. I particolari dell'operazione saranno resi noti in occasione di un incontro con i giornalisti fissato per le 11 nella sede della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria.
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