La Serra Rinasce: "Aggredito verbalmente il padre di Luigi". Schiavello: "Discussione dai toni accesi"

«Il movimento politico culturale La Serra Rinasce, i candidati nella lista, i sostenitori tutti, esprimono solidarietà e vicinanza a Domenico Tassone, padre del candidato a sindaco Luigi, per la verbale e plateale aggressione subita nei dintorni della nostra sede da parte di componenti della famiglia Schiavello». E’ quanto rendono noto i membri della lista civica “La Serra Rinasce”. I componenti del centrosinistra «condannano tale gesto di tentativo di sottomissione e si manifesta arroganza, esercitata fuori dal piano politico, di intimorire e di ingenerare veleni nella conduzione della campagna elettorale, forse perché consapevoli della sicura sconfitta. Queste provocazioni non ci spaventano, anzi ci sollecitano a non mollare e ad andare avanti con determinazione fino al successo elettorale». Il tutto sarebbe avvenuto nella serata odierna quando i due si sarebbero incontrati fortuitamente davanti alla sede del movimento.

 "La famiglia Schiavello, - è la replica - nella persona di Fioravante, sente il dovere di intervenire in merito alla falsa accusa di aggressione verbale che sarebbe stata perpetrata ai danni del padre del candidato a sindaco della lista “La Serra rinasce”. Lo stesso smentisce nel modo più categorico e assoluto la fantasiosa ricostruzione dei fatti, chiarendo che si è trattato di una discussione che, sebbene animata, non è mai andata oltre i limiti di un confronto civile su questioni meramente private che nulla hanno a che fare con l'attuale competizione elettorale. Nell'occasione si ribadisce che la famiglia ha sempre condannato ogni forma di comportamento aggressivo o intimidatorio ed esprime la propria indignazione verso questa vile strumentalizzazione. Si riserva ogni eventuale azione per far emergere la verità dei fatti a tutela della propria onorabilità".