Avvelenamento di cani a Serra: due morti, uno ricoverato e spunta il quarto caso

Al momento quattro cani avvelenati di cui due morti, uno ricoverato presso una struttura di Catanzaro lido e un quarto rinvenuto in questo momento sul sentiero Frassati dove i Vigili del Fuoco ed alcuni volontari stanno tentando di salvargli la vita mentre sono in attesa del servizio veterinario dell'Asp di Vibo Valentia. E’ il triste bilancio di una giornata da incubo per la popolazione canina della cittadina di Serra San Bruno, da sempre in prima linea nei valori di affetto e solidarietà verso gli animali, ma che a quanto pare negli ultimi giorni vanta la presenza di qualche sconsiderato che ha pensato bene di avvelenare il migliore amico dell’uomo con, verosimilmente, liquido per radiatori. E le conseguenze sono drammatiche nella foto che vi proponiamo con l’encomiabile sensibilità ed aiuto dei volontari che cercano di strappare il cane ad una morte certa senza il loro intervento. Dicevamo il quarto caso ma sicuramente non l’ultimo perché a quanto pare l’imbecille o il gruppo d’imbecilli stanno agendo ad intermittenza approfittando di cani che si trovano da soli. Per questo è importante segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi situazione nella quale è palese che l’amico a quattro zampe è stato vittima della visita di chi vuole attentare alla sua vita. Esiste un problema randagismo che in alcuni periodi dell’anno aumenta in maniera esponenziale ma lo sterminio di massa dei cani è una barbarie, ciò che sarebbe importante è comprendere da dove giungano e soprattutto chi li porta perchè i cagnolini “autoctoni” sono pochi e conosciuti da tutti ed è impensabile che molti cani valichino montagne o attraversino fiumare per il solo scopo di raggiungere Serra San Bruno.