Inaugurata da Giordano Bruno Guerri l'Università d'estate di Soveria Mannelli
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È stato il direttore del "Vittoriale degli Italiani" Giordano Bruno Guerri ad inaugurare la tredicesima edizione dell'Università d'Estate di Soveria Mannelli che ha come tema "Il futuro della storia".
Lo scrittore era stato in precedenza ricevuto dal sindaco Leonardo Sirianni presso il Palazzo Comunale "Cimino" per ricordare i venti anni dallo svolgimento del ruolo di assessore al dissolvimento dell'ovvio da parte di Guerri che, nell'occasione, inventò la prima notte bianca d'Italia.
Successivamente presso la Biblioteca "Michele Caligiuri" è stata inaugurata una sezione dei libri dello scrittore.
Giordano Bruno Guerri è stato introdotto dal sindaco Leonardo Sirianni e dal vice sindaco e direttore dell'Università d'estate Mario Caligiuri.
Guerri ha, quindi, ripercorso gli ultimi vent'anni di storia del nostro Paese, evidenziando che nel 1997 c'era la sensazione che il sistema politico si fosse assestato, che l'Europa avrebbe contribuito al nostro benessere e che la pace avrebbe prevalso per lungo tempo a livello mondiale.
"Non è andata esattamente così" ha commentato lo storico, ricordando le riflessioni inascoltate di Ida Magli che, nel 1996, scrisse proprio con Guerri il libro "Per una rivoluzione italiana", recentemente riedito da Bompiani.
Guerri si è, comunque, proclamato ottimista, perché il popolo italiano ha una grande storia di cultura e di bellezza.
Ha poi incentrato la sua attenzione sui cosiddetti "cervelli in fuga", evidenziando che "i cervelli non fuggono ma corrono" e che rappresentano un ritorno di immagine straordinario per il nostro Paese dove si sono formati ed hanno studiato, equiparandoli agli artisti del Rinascimento che in tutta l'Europa esportavano l'ideale italiano della bellezza.
Con l'invito ad affrontare in modo positivo il futuro si è conclusa la prima lezione dell'Università d'estate caratterizzata, anche, da un interessante confronto tra lo scrittore e i partecipanti.
La segreteria organizzativa dell'Università d'Estate, che si avvale delle collaborazioni della Fondazione "Italia Domani", della Rubbettino editore, della Pro Loco di Soveria Mannelli, dell'Istituto di Istruzione Superiore "Luigi Costanzo"di Decollatura e dell'Associazione Imprenditori del Reventino, è stata curata dall'associazione "Fiore di Lino" mentre le lezioni sono state seguite da Radio Radicale, Liberi.tv e Luigi Salsini di CalNews.
La seconda lezione sarà tenuta, il prossimo venerdì 25 agosto, da Ciriaco De Mita. Il segretario della Democrazia cristiana, dal 1982 al 1989, parlerà su "Rileggere la storia".
L'ultima lezione si svolgerà, lunedì 28 agosto, con lo scrittore e giornalista Magdi Cristiano Allam che discuterà di "Mediterraneo: una storia di mutamenti".
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