Fabrizia. Lavoro e legalità: Crescere Insieme chiede conto al Comune

"Finito il tempo del solleone, insoddisfatti al pari dei compaesani in vacanza per il deludente programma di intrattenimento estivo, l’Associazione Crescere Insieme - come riportato in una nota trasmessa dalla stessa organizzazione - riprende la doverosa attività informativa sui problemi del paese. Per mero dovere civico verso chi segue le vicende della spesa pubblica è opportuno preliminarmente rimarcare l’assoluta inefficienza di spesa della cosiddetta Fabrizia d’estate. Ben 20.000 euro impegnati per un programma di scarso valore economico. Ci sono, però, purtroppo problemi ancora più seri e vitali da sciorinare, per cui, correttezza vuole che abbiano la giusta attenzione". "Tra questi - evidenziano i componenti diCrescere Insieme - non può essere evitata una grave accusa contro l’Amministrazione comunale che, in più di due mesi, non è stata in grado di mettere a punto una semplicissima graduatoria a punteggio, per consentire a cento disoccupati di beneficiare dei fondi stanziati dalla Regione Calabria". "Le cosiddette giornate agricole - si legge nel comunicato - sarebbero dovute partire mesi addietro e, invece, ancora si assiste al giro di pollici sulla graduatoria. Se non si fosse interessata l’Associazione, insieme al sindacato Fenalca, con azioni di forte denuncia regolarmente protocollata al Comune, molti degli aspiranti non avrebbero avuto la possibilità di presentare l’istanza, a causa dei risicati e illegittimi termini previsti dal bando". "Ora si può concludere, a buona ragione, che la fretta - si spinge a dichiarare l'associazione - era probabile indizio di un chiaro intento di giungere a un programma di assunzione fortemente controllato". Si rileva, comunque, che, sebbene nell’ipotesi della paventata fretta di non perdere il finanziamento, le illegittimità denunciate potevano apparire politicamente scusabili e in buona fede, alla conclusione cui si è giunti, invece, risulta evidente - termina polemicamente il documento - l’assoluta ingiustificabilità della grave omissione".   

 

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.