Reggio, il Sul sollecita il Comune a "ripristinare la normalità contrattuale"
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e rappresentanze sindacali unitarie ed il Coordinamento provinciale del Sul (Sindacato unitario lavoratori) hanno diffuso un comunicato per sollecitare l'Amministrazione Comunale di Reggio Calabria in relazione alle condizioni contrattuali dei dipendenti di Palazzo San Giorgio. "Nel Comune di Reggio Calabria, ad oltre 2 mesi dalle elezioni delle Rsu - è scritto nel documento - non si è ripristinato il tavolo contrattuale per i contratti integrativi decentrati. I dipendenti comunali continuano a non aver riconosciuti i loro diritti, anche economici, per numerose annualità mentre permane una situazione equivoca relativamente alla annosa questione Peo. Bisogna ripristinare la normalità contrattuale e azzerare il pregresso costituito da quattro annualità contrattuali non approvate, a cui si sta aggiungendo la quinta, ossia il contratto integrativo decentrato 2015 che, di questo passo, sarà firmato, se tutto va bene, sotto le festività natalizie". "Nel contempo – rivendicano i sindacalisti – non risulta annullata la famigerata delibera 35 con i suoi effetti nefasti. E non si profila la decisione di provvedere a rimuovere definitivamente tutti gli aspetti del contenzioso Peo. I danni per i dipendenti comunali sono evidenti: consistente perdita economica, mancate progressioni di carriera, riverbero negativo sui pensionati o pensionandi". Il Sul avverte, inoltre, circa i "danni per l'Amministrazione" relativi "all'impossibilità di programmare e concertare, nei tempi idonei, la migliore utilizzazione del personale e la progettazione e la realizzazione di eventuali specifici progetti che servano alla città". Criticità, a parere dell'organizzazione sindacale, sussisterebbero, pure a proposito delle ore straordinarie da parte dei lavoratori comunali. Il Sul, pertanto, invita "tutte le organizzazioni sindacali ed a tutti gli eletti nelle Rappresentanze sindacali unitarie di voler porre la questione contrattuale come assoluta priorità ed al primo punto all'ordine del giorno delle richieste all'amministrazione comunale. Chiediamo, altresì – è la conclusione della nota – all'Amministrazione comunale di voler avviare i tavoli di confronto necessari per giungere rapidamente a sanare le situazioni contrattuali anomale".