Covid in Calabria, il bollettino di oggi: 15 morti e 1.195 nuovi contagi
- Written by Redazione
- Published in Primo Piano
- 0 comments
Quindici decessi, 1.752 guariti e 1.195 nuovi casi positivi.
Complessivamente, su 2.008.411 (+6.847) tamponi eseguiti dall'inizio della pandemia, 170.161 hanno dato esito positivo.
Il tasso di positività si attesta, quindi, al 17,45 per cento.
Dalla lettura del bollettino regionale si evince che allo stato ci sono 401 (+4) pazienti ricoverati nei reparti ordinari e 27 (-7) in terapia intensiva.
Sende a 40.669 (-572) il dato degli attualmente positivi e a 40.244 (-569) quello delle persone in quarantena.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: casi attivi 6.731 (77 in reparto, 8 in terapia intensiva, 6.646 in isolamento domiciliare); casi chiusi 16.675 (16.477 guariti, 198 deceduti).
– Cosenza: casi attivi 10.357 (146 in reparto, 5 in terapia intensiva, 10.206 in isolamento domiciliare); casi chiusi 31.929 (31.120 guariti, 809 deceduti).
– Crotone: casi attivi 2.474 (19 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2.455 in isolamento domiciliare); casi chiusi 13.802 (13.644 guariti, 158 deceduti).
– Reggio Calabria: casi attivi 10.668 (142 in reparto, 10 in terapia intensiva, 10.516 in isolamento domiciliare); casi chiusi 55.588 (55.017 guariti, 571 deceduti).
– Vibo Valentia: casi attivi 10.270 (15 in reparto, 0 in terapia intensiva, 10.255 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.919 (9.778 guariti, 141 deceduti).
I casi segnalati nelle ultime 24 ore sono così distribuiti: 481 in provincia di Reggio Calabria, 13 in provincia di Cosenza, 182 in provincia di Catanzaro, 255 in provincia di Crotone, 264 in quella di Vibo Valentia.
Related items
- Da Amaroni a Risch e ritorno, scambio di culture e prodotti
- Calabria in fiamme: un morto e 140 roghi in 24 ore
- Scuola, gli istituti agrari calabresi: “Il ministro Valditara mantiene le promesse”
- "Sterpaglie e rifiuti lungo le strade del turismo", Lo Schiavo: "Ecco la Calabria che nessuno dovrebbe vedere"
- Turismo, Sgrò accusa: “Calabria fanalino di coda italiano, siamo ordinariamente ultimi”