Processo “Tramontana”, scacco alla 'ndrangheta: condanne per 74 anni di reclusione
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Sono trascorsi quasi 13 anni da quando gli investigatori della Squadra Mobile di Crotone, del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza diedero esecuzione all’O.C.C.C. emessa dal G.I.P. di Catanzaro a carico di ben 43 indagati, nell’ambito dell’inchiesta convenzionalmente denominata “Tramontana”. Le indagini svolte consentirono di ricostruire l’operato di vertici ed affiliati alle cosche Vrenna – Corigliano – Bonaventura e Megna operanti a Crotone, nonché Grande Aracri attiva nel comune di Cutro, resisi responsabili, secondo gli inquirenti, di una serie di reati attinenti alle attività delittuose dei menzionati sodalizi criminali, particolarmente attivi negli affari illeciti legati al traffico di droga ed alle estorsioni oltre che a taluni gravissimi delitti di sangue connessi alle dinamiche interne di tali compagini. In particolare, agli indagati sono stati contestati omicidi, detenzione illegale, finalizzata alla commissione di tali delitti, di numerose armi da fuoco, estorsioni in danno di imprenditori del crotonese e numerosissimi episodi di traffico di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina, hascisc e marijuana. La Suprema Corte di Cassazione – Sesta Sezione Penale, decidendo sui ricorsi prodotti dai condannati, si è pronunciata rigettandoli o dichiarandoli inammissibili; pertanto, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro, ha emesso gli ordini di carcerazione. Di conseguenza, nelle prime ore della mattinata odierna gli investigatori delle Squadre Mobili di Crotone e Catanzaro, con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, hanno tratto in arresto:
1. Rocco Laratta, nato a Crotone nel 1972, condannato alla pena di 10 anni di reclusione e 3.000 euro di multa, per i delitti di associazione per delinquere ed estorsione aggravata in concorso;
2. Alberto Stirparo, nato a Crotone nel 1952, condannato alla pena di 4 anni di reclusione e 1.000 euro di multa, per il delitto di estorsione;
3. Paolo Gallo, nato a Crotone nel 1979, condannato alla pena di 10 anni di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
4. Francesco Campagna, nato a Crotone nel 1966, condannato alla pena di 10 anni di reclusione per il delitto di cui all’art. 74 c. 2 D.P.R. n. 309/1990;
5. Antonio Laratta, nato a Crotone nel 1971, condannato alla pena di 12 anni di reclusione, per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
6. Giovanni Martino, nato a Crotone nel 1968, condannato alla pena di 12 anni di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
7. Angelo Muraca, nato a Crotone nel 1963, condannato alla pena di 10 anni di reclusione per il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
8. Gaetano Corigliano, nato a Crotone nel 1947, condannato alla pena di 6 anni di reclusione e 1.500 euro di multa, per il delitto di estorsione aggravata continuata in concorso.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le case circondariali, dove espieranno le pene inflitte.
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